Scuola / Cultura | 29.07.2005 | 12:36

Imparare il tedesco giocando: l'assessora Gnecchi visita l'iniziativa alla scuola Montessori di Bolzano

Si conclude oggi (venerdì 29) l’iniziativa dell'avvicinamento al tedesco nel quadro di ”Estate bambini”, realizzata grazie ai finanziamenti del pacchetto famiglia della Provincia e in collaborazione con il Comune di Bolzano. L'assessora provinciale all'istruzione Luisa Gnecchi ha fatto visita ai protagonisti del progetto nella scuola per l’infanzia comunale “Montessori” di via Parma, dove per 5 settimane in turni settimanali i piccoli hanno giocato con l’obiettivo di aumentare la confidenza con la seconda lingua.

L’iniziativa aveva preso il via il 27 giugno per concludersi oggi (venerdì 29): in tutto 5 settimane nella scuola materna "Montessori" durante le quali i piccoli partecipanti, ben 150 nel complesso e distribuiti in turni di due settimane ciascuno, hanno avuto l’occasione di divertirsi, socializzare e, soprattutto, aumentare l’esposizione alla seconda lingua. Il progetto va a completare le iniziative finanziate dalla Ripartizione Cultura italiana della Provincia, Ufficio bilinguismo, durante l'anno scolastico e in estate con progetti speciali, appoggiandosi alle associazioni. In via Parma si attendevano 15, massimo 20 iscritti, ma sono stati dieci volte tanto, per la soddisfazione di organizzatori e promotori. A questo successo ha contribuito senz’altro anche la grande flessibilità dell’orario, ovvero la possibilità, per ciascun bambino, di entrare o uscire all’ora desiderata, a seconda delle esigenze delle famiglie.

L'iniziativa felicemente conclusa in via Parma, in collaborazione con l'agenzia di educazione permanente "Alpha Beta", rientra nell'impegno della Provincia per garantire alle famiglie un aiuto per l’estate: "Nello stesso tempo però - spiega l'assessora Luisa Gnecchi - in particolare per i bimbi e le bimbe in lingua italiana ha permesso di cogliere un'altra importante occasione per garantire un approccio ludico alla seconda lingua."
L'assessora Gnecchi piu volte nell’arco delle 5 settimane ha fatto visita a bambini e insegnanti e ha poiututo rendersi conto del grande apprezzamento da parte dei genitori e dell’entusiasmo dei bimbi e delle bimbe. "È importante infatti garantire anche ai bambini un'esperienza diversa durante l’estate, in modo che possano vivere il loro spazio di “ferie” dall’impegno scolastico in modo accattivante", sottolinea Gnecchi.

Un lato importante del pacchetto famiglia varato dalla Provincia riguarda il fatto che tutte le iniziative del periodo extrascolastico possono essere frequentate congiuntamente da bambini dei tre gruppi linguistici e anche il personale può essere di madrelingua diversa. "Per la particolarità della nostra terra questa è una grande opportunità in più; questo primo anno di esperienza sta dando ottimi risultati e servirà come base per tutti i progetti futuri", conclude l'assessora Gnecchi.

pf