Economia | 22.07.2005 | 16:41

Berger in Austria discute di sviluppo rurale, viticoltura ed energia rinnovabile

L'assessore provinciale all'Agricoltura Hans Berger ha definito “estremamente istruttiva” la sua visita di due giorni nella regione austriaca del Burgenland. Con il suo collega Nicolaus Berlakovich Berger ha discusso soprattutto di sviluppo rurale ed ha visitato alcune aziende vitivinicole. “Sono rimasto estremamente colpito dallo stretto legame degli abitanti del Burgenland con i loro prodotti agricoli locali”, ha detto l'assessore al ritorno dal viaggio, nel corso del quale ha avuto modo di scambiare informazioni ed esperienze sulla produzione di energia dalla biomassa.

Lo scopo della visita di Berger nel Burgerland era uno scambio di opinioni sullo sviluppo rurale. “Eravamo interessati soprattutto a verificare come si sono sviluppate le modifiche strutturali all'agricoltura di questa regione e quale ruolo ha avuto l'ente pubblico”, ha detto Berger riferendosi al sensibile calo dell'allevamento del bestiame avvenuto negli ultimi 15 anni a favore della vitivinicoltura e della cerealicoltura.

“Il Burgenland può contare su ottime strutture soprattutto nel settore vitivinicolo: strutture che possono essere sfruttate in modo ottimale grazie a programmi di qualità innovativi e alle notevoli capacità dei vignaioli locali”, ha puntualizzato Berger, il quale si è detto soddisfatto dell'ottima fama di cui gode il settore vinicolo altoatesino: “Personalità di spicco tra i vignaioli del Burgenland hanno un'alta considerazione della viticoltura altoatesina e considerano la nostra organizzazione a cooperative come un modello da seguire”. Berger è rimasto notevolmente impressionato dalla struttura di vendita, che smercia gran parte del prodotto nella regione o nel resto dell'Austria. “Questo è un chiaro segno dello stretto legame che gli abitanti hanno con i loro prodotti agricoli”, ha commentato Berger.

Con il suo omologo Nikalaus Berlakovich e col suo vice Paul Rittsteuer, Berger ha poi fatto una breve escursione del Parco nazionale del lago Neusiedler, dove molti terreni non più utilizzati per l'allevamento del bestiame sono stati presi in affitto da Stato e Regione. “Qui ci si può rendere conto dei costi ai quali va incontro l'ente pubblico quando i contadini abbandonano in modo massiccio i loro terreni”, ha detto Berger, rilevando che i costi sono molto più elevati nel territorio montano che in pianura. Questa mattina, al termine del suo viaggio, Berger si è poi occupato anche del tema dell'energia. “Viene utilizzata soprattutto l'energia eolica, ma anche– e questo ci interessa moltissimo – l'energia prodotta dalla biomassa”, ha detto Berger che ha visitato diversi impianti, informandosi sulla collaborazione tra queste aziende e contadini e proprietari dei boschi.

USP