Economia | 13.07.2005 | 14:26

Soddisfatto l'assessore Berger del rinvio della commercializzazione delle mele mignon

Con soddisfazione l'assessore provinciale all'Agricoltura Hans Berger ha registrato la decisione del Comitato di gestione ortofrutta dell'UE di rinviare al 2008 la riduzione del calibro minimo delle mele. "Sin dall'inizio siamo stati contrari alla misura che consentiva di introdurre sul mercato le mele con una riduzione fino a cinque millimetri del diametro", conferma Berger.

"Dimensione e coloratura della mela sono attualmente i più importanti segni distintivi di un frutto di qualità", spiega l'assessore Berger. Se pertanto si vuole promuovere la qualità e tutelare il consumatore da un prodotto scadente non si possono abbandonare i parametri adeguati. "Una riduzione del calibro della mele avrebbe come consueguenza l'ingresso sul mercato di mele più piccole, acerbe e di qualità inferiore, provenienti in buona parte da Paesi terzi e dai nuovi Paesi membri dell'UE."

Berger ricorda inoltre che gli agricoltori altoatesini "da tempo pongono molta attenzione ad un sistema di coltivazione che privilegia la qualità e la dimensione rispetto alla quantità di frutti sull'albero, in modo da portare a maturazione un numero di mele di buone dimensioni e ben nutrite dalla pianta." La decisione UE di rinviare almeno fino al 2008 la commercializzazione delle mele mignon, anche se non presuppone l'affossamento della misura, consente comunque "di guadagnare tempo per completare il lavoro di ricerca sui parametri di maturità, come la misurazione del grado zuccherino, per garantire anche in futuro ai consumatori mele altoatesine di qualità", conclude l'assessore Berger.

pf