Sanità / Sociale | 08.06.2005 | 15:54

Il Tappeiner di Merano sarà il primo ospedale altoatesino a misura di non vedente

Fino ad oggi i non vedenti e le persone con un forte deficit visivo hanno fatto fatica ad orientarsi all'interno degli ospedali. Il “Franz Tappeiner” di Merano sarà il primo ospedale altoatesino a misura dei non vedenti. In questi giorni in tutto l'ospedale, sia nell'edificio costruito nel 1996 che nel centro di riabilitazione, si sta lavorando per installare un apposito sistema guida “al tatto” per non vedenti e ipovedenti. “Come previsto dalla legge, anche i cittadini con deficit visivo devono potersi muovere autonomamente all'interno degli ospedali: a Merano ciò sarà possibile dalla fine di giugno”, spiega l'assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner.

L'ospedale di Merano sarà il primo in Alto Adige ad essere adeguato completamente alle nuove normative a tutela dei non vedenti. "Consideriamo la realizzazione del percorso guidato all'interno dell'ospedale Tappeiner come un progetto pilota che ci dovrà aiutare ad attrezzare al meglio anche gli altri ospedali per venire incontro alle esigenze dei non vedenti e delle persone con deficit visivo", spiega l'assessore Mussner.

Il sistema di guida "al tatto" che viene installato all'ospedale di Merano, costato 172 mila euro, è stato scelto dall'ufficio provinciale per l'Edilizia sanitaria in collaborazione con l'Associazione nazionale ciechi CSSI di Roma. "Soprattutto nelle strutture sociali più importanti, come ospedali e centri di riabilitazione, si deve porre molta attenzione alle esigenze delle persone portatrici di handicap. L'obiettivo primario è di eliminare il più possibile le barriere architettoniche operando in collaborazione con gli enti pubblici coinvolti e soprattutto in sintonia con i diretti interessati", aggiunge Mussner, secondo il quale tutti devono potersi muovere al sicuro e il più comodamente possibile all'interno delle strutture pubbliche.

All'ospedale di Merano i lavori sono già in corso: un sentiero guidato, realizzato con piastrelle opportunamente "segnate", porterà dal marciapiede e dai vari passaggi ai due ingressi principali. Saranno collegate anche le fermate degli autobus, che sono già state realizzate tenendo conto delle necessità dei non vedenti. E' inoltre prevista anche una tabella con la piantina dell'intero ospedale, che potrà essere "letta" al tatto dai non vendenti. All'interno dell'ospedale il sentiero guidato sarà realizzato in gomma con appositi "disegni" a rilievo. Seguendo questo percorso i non vedenti e gli ipovedenti potranno raggiungere i diversi reparti, i sanitari, il bar, la cappella e la sala conferenze. In corrispondenza dei principali incroci tra i corridoi saranno apposte delle tabelle con indicazioni in Braille. Dalla fine di giugno, quindi, all'ospedale di Merano i non vedenti potranno finalmente muoversi in completa autonomia.

USP