News 2015
Nuovi abbonamenti annuali per il trasporto scolastico
Dal prossimo anno scolastico sarà introdotto un nuovo abbonamento che consentirà a tutti gli studenti altoatesini di utilizzare comodamente e convenientemente tutti i mezzi di trasporto pubblico, anche al di fuori del tragitto casa-scuola. L’obiettivo dell’iniziativa, promossa dagli assessori provinciali Thomas Widmann e Otto Saurer, è di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici tra gli alunni.
Su proposta dell’assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann e dell’assessore provinciale all’istruzione Otto Saurer, nel febbraio di quest’anno la giunta provinciale ha introdotto un abbonamento per alunni e studenti. Con esso i giovani possono utilizzare i mezzi pubblici anche al di fuori degli orari scolastici e indipendentemente dal tragitto casa-scuola. Una tariffa a forfait darà diritto all’utilizzo di tutti i mezzi di trasporto pubblico in Alto Adige e, oltre i suoi confini, fino ad Innsbruck e Trento.
“Da una parte – spiega l’assessore provinciale Widmann - motiviamo i giovani ad utilizzare i nostri mezzi di trasporto pubblico, dall’altra permettiamo loro di godere di una maggiore libertà di movimento ed una maggiore flessibilità”.
Ma anche per i genitori che ormai, con la loro automobile, devono accompagnare i figli a varie manifestazioni e nei luoghi più disparati, tale iniziativa costituisce un aiuto. L’abbonamento per gli alunni va inteso come un’ importante pietra miliare di un sistema di trasporto pubblico più attraente, a cui si lavora nell’assessorato alla mobilità. Secondo Widmann “dovrebbe rendere ovvio l’utilizzo dei mezzi dei trasporto pubblico ai nostri giovani.”
Potranno usufruire dell’abbonamento annuale sia gli studenti autorizzati al trasporto alunni, che quelli che non rispondono ai criteri necessari per esserne autorizzati. La tariffa annuale è scaglionata a seconda del grado di scuola, in quanto l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblico aumenta con l’aumentare dell’età .
Per ogni abbonamento annuale gli alunni della scuola elementare e media pagano 50 euro, qualora abbiano diritto al trasporto alunni. Altrimenti, l’abbonamento costerà 100 euro. Gli studenti delle scuole superiori che hanno diritto al trasporto pagheranno, invece, 100 euro. I loro colleghi privi di tale diritto corrisponderanno una tariffa di 150 euro che vale anche per gli studenti delle scuole professionali, per le persone che frequentano una scuola serale e per gli studenti universitari. Le famiglie numerose e quelle monoparentali avranno particolari agevolazioni: per il secondo figlio è previsto uno sconto del 30%, per il terzo del 50% e per il quarto e ogni figlio successivo verrà applicato uno sconto dell’80%. Inoltre, i genitori soli pagheranno solo la metà dell’importo computato.
Numerose le novità rispetto al passato. Innanzitutto è stata ridotta la distanza minima prevista per essere ammessi al servizio di trasporto scolastico: per le elementari ora il limite minimo è di due chilometri (prima era 2,5), per le medie e le superiori 2,5 chilometri (prima erano 3). L’istituzione di servizi speciali è ora stata allargata anche agli studenti delle scuole superiori e professionali, mentre il numero minimo dei fruitori di questo servizio è stato abbassato da quattro a due. E’ poi stato aumentato l’importo del rimborso chilometrico, portato da 21 a 25 centesimi. Infine sono state eliminate tutte le spese di partecipazione, che prima erano fissate in base a tre scaglioni di reddito.
USP