Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Giornata nazionale del sollievo – mercoledì 25 maggio 2005

L’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ha diramato oggi una nota riguardante la “Giornata nazionale del sollievo” che si celebrerà mercoledì 25 maggio. Inviamo in allegato il testo integrale dell’assessore Theiner.

“Anche quest’anno viene celebrata la giornata nazionale del sollievo, per ampliare la sensibilità degli operatori sanitari e delle persone nei confronti del “problema del dolore”. L’affermazione che non sia dignitoso soffrire di dolore inutile, insopportabile e insensato è traducibile come diritto al sollievo. La Giornata nazionale del sollievo, che verrà celebrata mercoledì 25 maggio, vuole aumentare la consapevolezza che il sollievo non è solo desiderabile ma anche possibile.

La promozione delle cure palliative ed in particolare del dolore è il principale obiettivo perseguito con questa iniziativa, che si inquadra in un progetto provinciale più ampio, che comprende, tra l’altro, la semplificazione delle modalità di prescrizione dei farmaci oppiacei. E’ un progetto di notevole spessore, che si propone di offrire a chi soffre non solo le cure ed il sostegno tecnico necessari, ma soprattutto un aiuto psicologico, in modo che la sofferenza sia alleviata tramite un sostegno alle persone ed alle loro famiglie. Non sono solo la cura o la medicina ad essere in grado di alleviare la sofferenza, ma tutto un insieme di fattori che creano un’umanizzazione della medicina, cioè la capacità di rapportarsi umanamente a chi soffre offrendo un ambiente più dignitoso, meno traumatico, un sostegno psicologico, un sorriso quando ce n’è bisogno.

L’Assessorato alla sanità e politiche sociali dà una notevole importanza alla sensibilizzazione ed alla formazione in questo settore ed ha insediato un apposito gruppo di lavoro al quale partecipano esperti delle Aziende sanitarie e del volontariato, che elabora un programma annuale di attività e coordina le diverse iniziative delle unità di offerta. Dal mese di ottobre 2005 partirà il nuovo corso di formazione, sulle cure palliative, organizzato dall’Ufficio formazione personale sanitario, in collaborazione con l’Università di Klagenfurt.

L’approccio multiprofessionale ed interdisciplinare delle diverse professioni sanitarie, fondamentale nel trattamento del dolore e nel sollievo della sofferenza, vengono insegnati nel corso di formazione teorico e pratico che prevede anche l’elaborazione di un progetto e dà la possibilità di ottenere un master in cure palliative. Questa importante iniziativa di formazione continua aumenterà la qualificazione del personale dei servizi sanitari altoatesini, migliorando lo standard del trattamento delle persone gravemente ammalate.

Un apposito progetto per la costituzione della rete assistenziale socio-sanitaria ai malati terminali e del Centro di Cure Palliative Martinsbrunn della Provincia Autonoma di Bolzano prevede un finanziamento per la costruzione di un centro provinciale presso la Casa di Cura Fonte S. Martino di Merano, destinata soprattutto all’assistenza dei malati di cancro in fase avanzata. I pazienti del Centro saranno assistiti da un team multidisciplinare (medico, infermiere, psicologo, assistente spirituale, terapista della riabilitazione) con specifica formazione e in numero sufficiente a garantire la più alta qualità e continuità dell’assistenza.

L’assistenza specialistica di cure palliative sarà anche assicurata ai pazienti che potranno essere seguiti dal Centro in forma ambulatoriale o di day-hospital, quando possibile. Il Centro assicurerà la consulenza a domicilio dei pazienti nell’ambito dell’assistenza domiciliare integrata, quando (com’è auspicabile avvenga nel maggior numero di casi), i pazienti e le famiglie possono essere seguiti al proprio domicilio. Dedicare un giorno l’anno a chi soffre è sicuramente poco ma vuole essere un valido proposito per promuovere e sostenere, attraverso iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale”.

FG


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