Sanità / Sociale | 13.05.2005 | 10:08

Giornata nazionale del trapianto di organi (domenica 15 maggio)

In occasione della Giornata nazionale del trapianto di organi l’assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ha diramato una nota nella quale sottolinea l’importanza sotto il profilo umano, sanitario e sociale della donazione. Di seguito riportiamo il testo intergale della nota dell’assessore Theiner.

“Cari concittadini, come Assessore provinciale alla Sanità, desidero ricordarVi che quest’anno la giornata nazionale del trapianto nella Nostra Provincia sarà celebrata domenica, 15 maggio. Il trapianto è un’operazione in cui organi e tessuti sani di un deceduto vengono impiantati ad una persona che soffre di una grave malattia acuta o cronica.

Esso serve a recuperare un danno funzionale irreversibile nel ricevente e consente quindi di salvargli la vita o di migliorarne la qualità. Si sottolinea che i donatori di organi sono persone di qualunque età che muoiono in Ospedale nelle Unità di Rianimazione, a causa di lesioni irreversibili (emorragie, traumi cranici, aneurismi etc.) che sopprimono totalmente l’attività cerebrale. La donazione avviene quando sia stata accertata la morte encefalica o morte cerebrale. L’accertamento e la certificazione di morte sono effettuati da un collegio di medici, che verificano la cessazione totale ed irreversibile di ogni attività del cervello.

In Alto Adige sono circa 70, le persone in attesa di un organo che possa dare loro una speranza di vita. Affinché le loro speranze non siano deluse occorre che la gente abbia un atteggiamento positivo nei confronti della donazione degli organi, per questo motivo rivolgo dunque un appello in particolare ai responsabili della medicina, del diritto ma anche della teologia, affinché informino pazienti e cittadini in modo chiaro ed obiettivo.

In tale ambito per me, in qualità di assessore provinciale competente per la sanità e per le politiche sociali, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’alto valore morale e soprattutto sociale della donazione di organi riveste un compito fondamentale. Ricordo che le iniziative concordate fra l’Assessorato alla Sanità e l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi e Tessuti “AIDO”, si rivolgono alla cittadinanza specie per migliorare l’informazione sull’attività e sulle condizioni di prelievo e trapianto ed operano nella fiducia che in un numero sempre maggiore di individui gli ideali di “società” e “solidarietà” si uniscano in quello di responsabilità”.

FG