Lavoro | 04.05.2005 | 13:07

Soddisfatti Gnecchi e Frick dopo il vertice sull'Alcoa: sostegno provinciale alla sede di Bolzano

La sede Alcoa di Bolzano non chiuderà: questa la buona notizia annunciata oggi (mercoledì 4) dal presidente di Alcoa-Europe, Philippe Armangaud, nell'incontro con gli assessori provinciali Luisa Gnecchi e Werner Frick, i vertici dell'azienda e i rappresentanti di sindacati e Comune capoluogo. Soddisfatti Gnecchi e Frick per il mantenimento dei livelli occupazionali: "Per quanto possibile la Provincia sosterrà l'azienda nel suo nuovo piano produttivo".

L'Alcoa, multinazionale americana leader nella produzione di alluminio, è alle prese con una riorganizzazione interna dettata dalle difficoltà del mercato. In questa situazione i lavoratori dello stabilimento dell'Alcoa Europe in via Volta a Bolzano, dove si producono estrusi e prodotti fini, e anche la Provincia autonoma hanno avviato da tempo contatti con i vertici del colosso americano per fare chiarezza sul futuro dei 137 posti di lavoro della sede altoatesina.

Nell'incontro conclusosi in tarda mattinata a Palazzo provinciale II a Bolzano, il presidente di Alcoa-Europe, Philippe Armangaud, ha annunciato che la filiale bolzanina non chiude e che, nel quadro del riassetto aziendale, verrà applicato un piano produttivo che consentirà di ridurre a quantità marginali i tagli del personale. Alcoa intende rafforzare gli investimenti e chiede la collaborazione delle parti sociali e degli enti pubblici.

La strategia che punta a mantenere l'operatività dello stabilimento bolzanino, che finora ha rappresentato uno dei fiori all'occhiello della multinazionale americana, viene salutato con soddisfazione dagli assessori provinciali Werner Frick e Luisa Gnecchi, da tempo impegnati a seguire passo passo tutta la vicenda."La Provincia intende sostenere finanziariamente lo sforzo dell'azienda nel quadro degli strumenti offerti dalle leggi in materia di programmazione, innovazione e investimenti, con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo della sede bolzanina - ha confermato Frick durante l'incontro - e già nei prossimi giorni sono previsti contatti con i funzionari competenti degli uffici provinciali."

"È di primaria importanza salvaguardare l'occupazione - ha aggiunto l'assessora Gnecchi - in un'azienda che svolge un ruolo importante nel panorama industriale locale in termini di qualità e sicurezza del lavoro." Gnecchi ha sottolineato inltre che "per l'Alto Adige resta essenziale mantenere competitivi sul mercato questi settori produttivi, che contribuiscono in modo importante alla formazione del Pil." L'Alcoa vanta un volume d'affari annuo di circa 50 milioni €.

pf

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