News 2015
Abbattuto l'ultimo diaframma della galleria "Ölberg" in Val di Vizze
L'assessore provinciale ai Lavori pubblici, Florian Mussner ha fatto brillare oggi (mercoledì 13) l'ultimo diaframma della galleria “Ölberg” in Val di Vizze, lunga circa 380 metri e destinata alla circonvallazione di un tratto di strada esposto a caduta massi sulla SS 508 Vipiteno-Val di Vizze.
Attualmente il tratto di strada in val di Vizze denominato Ölberg, al km 72 della Statale 508 tra Vipiteno e Vizze, si sviluppa lungo il piede di una ripida parete rocciosa con un notevole rischio di caduta massi. "Con la soluzione della galleria di circonvallazione, la strada viene aggirata in modo efficace aumentando la sicurezza del traffico", spiega l'assessore provinciale Florian Mussner, che oggi ha partecipato alle operazioni di brillamento dell'ultimo diaframma della galleria naturale, dopo che l'impresa al lavoro, al fine di accelerare le operazioni di scavo del tunnel, procedeva avanzando da entrambi i portali. In corrispondenza di ciascun imbocco del tunnel naturale, lungo 330 metri, è prevista una galleria artificiale con una lunghezza pari a 25 m. Gli interventi di protezione caduta massi previsti dal progetto sono stati realizzati prima dell’inizio dei lavori per la costruzione della galleria, in modo tale da consentire che l’avanzamento della galleria avvenisse in sufficienti condizioni di sicurezza.Sono stati installati sistemi di monitoraggio e di allarme con tecnologia all'avanguardia: grazie a questo investimento, le vibrazioni prodotte dagli spari delle mine, necessari per avanzare nello scavo, sono state monitorate consentendo di minimizzare il rischio di caduta massi sulla Statale. Non appena ultimato il tunnel, l'impresa procederà con l'impermeabilizzazione e il rivestimento della galleria.
L’ultimazione dei lavori, iniziati nel maggio 2004, è prevista per fine estate 2005. Il costo complessivo è stimato in circa 8,8 milioni €. Committente è la Provincia, coordinatore unico il direttore della Ripartizione provinciale Infrastrutture, Valentino Pagani.
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