Economia | 29.03.2005 | 15:08

CAN-cluster: tre aziende progettano un reparto pediatrico modello

"Pediatria 2“ è il nome dell'innovativo progetto di cooperazione promosso dal CAN Alto Adige per la creazione di reparti ospedalieri a misura di bambino. Attualmente, dopo la prima fase della progettazione, si lavora per sviluppare i prodotti e realizzare una stanza modello per un reparto di pediatria. Si vuole arrivare all'ideazione di un intero reparto pediatrico costruito secondo le esigenze dei piccoli pazienti.

Può un semplice oggetto regalare un sorriso? Partendo da questa domanda il progetto pilota promosso dal CAN Alto Adige, l'iniziativa per la cooperazione tra imprese sostenuta dall'Assessorato provinciale all'Innovazione, punta ad "arredare" dapprima una stanza e successivamente un intero reparto di pediatria cercando di soddisfare tutte le esigenze dei piccoli pazienti.
I partner del progetto sono tre aziende altoatesine, la MM Design di Bressanone, la Planit di Ora e la MC System di Bolzano, coordinate dalla RSC Management di Bolzano. Il progetto si trova attualmente nella seconda fase, quella dell'elaborazione, dopo che la prima - conclusa a fine 2003 - ha riguardato la preparazione e la concezione attraverso studi, raccolta di esperienze in cliniche pediatriche di tutta Europa, sviluppo di elementi di arredamento, analisi di mercato.

I prodotti disegnati, destinati ad arredare la stanza del piccolo degente, sono il risultato di un anno di lavoro, "che ha avuto come base le aspettative dei bambini e dei giovani costretti in ospedale e come obiettivo quello di rendere la loro permanenza più facile e, pr quanto possibile, far dimenticare la malattia", spiega l'assessora provinciale all'Innovazione Luisa Gnecchi.
Gli elementi progettati sono cinque: il letto "Tondo" (design di due mani che abbacciano il bambino, sponde in plexiglas e regolabile in lunghezza), il trolley "Dodo" (un comodino multifunzionale e "parlante", che si illumina e racconta favole), il modulo per la custodia degli effetti personali "Dadi" (da armadio si trasforma in scrivania e contenitore portagiochi), la poltrona "Bugs" (pensata per i genitori che assistono i piccoli durante la notte) e "Sogno", il binario dietro lo schienale del letto (per illuminazione e parti tecniche).

I prototipi sono stati presentati in questi giorni al 38.mo Congresso internazionale di pediatria svoltosi a Bressanone, un appuntamento di grande importanza per il settore. Il progetto pilota prosegue ora con l'obiettivo di adeguare alla stessa filosofia anche le altre sale di un reparto pediatrico, comprese quelle per le terapie.

pf