Sanità / Sociale | 17.02.2005 | 17:20

Assistenza ai non autosufficienti: Theiner illustra la sua proposta a enti e associazioni del sociale

Pareri favorevoli tra le associazioni del sociale ha incontrato il disegno di legge dell'assessore provinciale alla Sanità e Politiche sociali Richard Theiner sugli interventi per l’assistenza alle persone non autosufficienti. Theiner lo ha presentato oggi (giovedì 17) ai responsabili degli enti gestori dei servizi e delle maggiori organizzazioni del settore sociale dell'Alto Adige.

Il disegno di legge riguardante gli interventi per l’assistenza alle persone non autosufficienti è stato oggi (giovedì 17) al centro di un incontro promosso a Bolzano dall’assessore provinciale Richard Theiner con i responsabili degli enti pubblici e privati che gestiscono i servizi sociali in Alto Adige, con il mondo dell’associazionismo, della cooperazione e delle associazioni professionali del sociale. Erano presenti i rappresentanti di Comunità comprensoriali, Azienda Servizi sociali di Bolzano, Consorzio dei comuni, cooperative sociali e non profit, Federazione provinciale delle associazioni sociali, Associazioni di mestiere nell’assistenza agli anziani, Associazione cattolica delle famiglie sudtirolesi, Caritas, Lebenshilfe e altri enti.

L’assessore Theiner ha illustrato nel dettaglio le misure legislative in tema di interventi a favore dell'assistenza ai non autosufficienti, i contenuti e gli obiettivi della sua proposta di legge approfondendo in particolare il tema delle misure di sostegno alle persone non autosufficienti. I rappresentanti degli enti e delle organizzazioni presenti hanno espresso pareri favorevoli sulla proposta di legge, evidenziando la presenza di misure concrete di sostegno alle famiglie. Si è sottolineata, inoltre, la necessità e l’urgenza di arrivare quanto prima all’approvazione della nuova legge. Nell'incontro si è discusso anche del tema delle prestazioni ed è stata ribadita la necessità di garantire la qualità a lungo termine nei servizi e la loro uniformità sul territorio provinciale. Gli attori del sociale hanno infine sottolineato l'esigenza di spostare il dibattito nell’opinione pubblica sul tema concreto delle prestazioni che verranno introdotte attraverso le nuove misure.

pf