Economia | 04.02.2005 | 16:03

In Alto Adige nuovi finanziamenti UE per lo sviluppo rurale

Sono in arrivo nuovi fondi per l'agricoltura altoatesina: la conferma è giunta a Roma nell'incontro dell'assessore provinciale Hans Berger con il ministro Gianni Alemanno. "Grazie all'efficienza della nostra amministrazione, l'Alto Adige potrà contare su parte dei fondi UE per lo sviluppo rurale non utilizzati da altre Regioni", spiega Berger.

I fondi residui dei Paesi che non sono riusciti ad investire il contingente loro assegnato nel quadro del Piano di sviluppo rurale dell'UE, in scadenza nel 2006, verranno redistribuiti tra gli Stati e le Regioni che hanno invece completato regolarmente il programma di investimento attribuito. L'Alto Adige rientra tra i beneficiari: la conferma ufficiale è giunta a Roma nell'incontro che l'assessore Berger ha avuto con il ministro alle Politiche agricole Gianni Alemanno per la redistribuzione dei fondi.
"L'efficienza nella trattazione delle pratiche garantita in questi anni dalla Ripartizione Agricoltura della Provincia si rivela determinante per l'Alto Adige - spiega l'assessore Berger - in quanto abbiamo completato il nostro programma di investimento e ora siamo tra le Regioni in grado di pianificare l'utilizzo di ulteriori mezzi finanziari entro il 2006".

Contributi UE non utilizzati completamente da altri Stati e Regioni confluiranno pertanto in parte verso la Provincia di Bolzano. "Con gli ulteriori milioni di Euro potremo finanziare misure di qualità per le cooperative ed eventualmente aumentare le indennità di compensazione", aggiunge Berger. 

La trasferta roman ha portato un'altra buona notizia: l'assessore Berger è riuscito a far nominare Josef Dalla Via, Direttore del Centro di sperimentazione Laimburg, tra i due rappresentanti delle Regioni nel Comitato di coordinamento per ricerca e sviluppo nel settore frutticolo e vinicolo. L'ufficializzazione dei due nomi proposti spetta ora alla Conferenza Stato-Regioni.

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