News 2015
Salorno: lavori di rafforzamento per l'argine dell'Adige
A metà febbraio l'Ufficio provinciale Sistemazione bacini montani sud darà il via ai lavori di rafforzamento dell'argine di sinistra del fiume Adige, dal ponte di Salorno sino al ponte giallo della pista ciclabile a Laghetti. I lavori dovrebbero durare circa tre mesi, e in questo periodo il percorso della pista ciclabile subirà una deviazione. Ogni martedì, alle ore 11, i cittadini potranno esporre problemi e richieste alla direzione dei lavori.
Da ricerche effettuate nei mesi scorsi, è emerso che, in occasione delle piene, la stabilità dell'argine sinistro dell'Adige, tra Salorno e Laghetti, non è perfettamente garantita. Per questo motivo i tecnici della Ripartizione provinciale Opere Idrauliche hanno elaborato un progetto che prevede la realizzazione di una sottobanca e di un corpo filtrante ai piedi dell'argine. La sottobanca offre più stabilità all'argine stesso, mentre il corpo filtrante permette di mantenere sotto controllo il livello dell'acqua grazie ad un sistema di drenaggio. "In Baviera - spiega il direttore dell'Ufficio Sistemazione bacini montani sud, Hanspeter Staffler - questo genere di interventi viene realizzato da diversi anni. E i risultati sono sempre stati ottimi".Durante la fase di preparazione dei lavori, il momento più difficile è stato quello delle trattative con i proprietari dei terreni interessati dai lavori, conclusisi nell'autunno del 2004 grazie anche all'intervento del Comune di Salorno. I proprietari hanno già ricevuto prima della fine dell'anno scorso l'80% delle somme dovute a causa dei danni.
Quello che prenderà il via a metà febbraio sarà l'intervento finanziariamente più importante, e tecnicamente più innovativo, mai realizzato da quando il fiume Adige è passato sotto la competenza della Ripartizione provinciale Opere Idrauliche. "Con questo progetto - spiega il direttore della Ripartizione, Rudolf Pollinger - non solo metteremo in essere un notevole miglioramento nella sicurezza per gli abitanti di Salorno, ma potremo individuare anche altre zone che necessitano di interventi lungo l'argine dell'Adige in Bassa Atesina".
mb