Politica | 26.01.2005 | 12:43

Presentato il nuovo numero di “STORIA E“

Si è svolta questa mattina, presso l’Intendenza scolastica italiana la presentazione del nuovo numero della rivista quadrimestrale "STORIA E" del Lab*doc storia/Geschichte dell’Intendenza Scolastica Italiana dedicato alla “Giornata della memoria ed alla shoah”. La rivista si propone come ponte tra la scuola e la ricerca storiografica.

Erano presenti il Sovrintendente Scolastico, prof.ssa Bruna Visentin Rauzi, la direttrice della rivista “STORIA E”, prof.ssa Milena Cossetto, la referente del progetto storia dell’Istituto Pedagogico di lingua italiana, prof.ssa Elena Farruggia e gli autori del lavoro.

A sessant'anni dalla liberazione del Lager di Auschwitz anche “STORIA E”, propone una serie di contributi sul tema della memoria e del ricordo, nella convinzione che "fare storia a scuola" significhi anche e soprattutto acquisire strumenti per leggere il presente, con il passato che sostiene il senso di responsabilità dell'oggi e che apre l'orizzonte alla costruzione del futuro.

In questo numero Sandro Tarter, autorevole studioso di cultura ebraica e dei rapporti ebraico-cristiani, propone un "percorso ebraico tra responsabilità, elezione e scrittura" in un saggio ricco di riferimenti teologici, letterari, filosofici e storici.

Renzo Miclet presenta un'ampia intervista a Franz Thaler, il "Dableiber", il non optante sudtirolese che non accettò di combattere a fianco dei nazisti, che sopravvisse alla terribile esperienza del Lager di Dachau e che decise di "fare memoria" per le nuove generazioni.

Elena Farruggia ha scelto una ricca antologia di testi dal libro di Thaler "Dimenticare mai" e la propone per le scuole: uno stimolo a leggere per intero il libro, presente nelle biblioteche di tutte le scuole e da poco ristampato e nuovamente in libreria. Le biblioteche riceveranno insieme a questo numero di “STORIA E” anche il Cd del Paolo Buconi Ensamble "Antichi Canti Ebraici del Mediterraneo", una scelta di 16 canti sinagogali inediti. Elena Farruggia presenta l'opera e le sue radici culturali. Dati i costi, non era possibile allegarne una copia per ogni rivista, ma le biblioteche avranno modo di far conoscere alle scuole, ai cittadini e alle cittadine anche questo patrimonio musicale e la sua funzione storica.

Il Cd è distribuito al pubblico dalla “Tractus” di Bologna. In occasione della giornata della memoria “STORIA E” pubblica una antologia di testi, scelti da Elena Farruggia, dedicati alla memoria della deportazione: Etty Hillesum, Jona Oberski ed Elie Wiesel, segue un saggio storico di Cinzia Villani che, attraverso la mostra "Dalle leggi antiebraiche alla Shoah. Sette anni di storia italiana 1938-1945" realizzata dal Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano (attualmente in esposizione a Roma, ma che sarà visitabile anche in altre città nei mesi prossimi), guida il lettore nel complesso e drammatico percorso delle comunità ebraiche e degli ebrei in Italia all'indomani delle leggi razziali, con il supporto di documenti, immagini, testi.

Elena Musci svolge quindi una relazione sull’importante convegno "Storiografia e storia insegnata: è possibile una nuova alleanza?", che si è svolto a Bologna nell'ottobre scorso e ha visto la presenza di numerosi ed insigni storici d'area europea, il cui confronto ci permette di fare il punto sul rapporto tra storia insegnata e nuova storiografia. Milena Cossetto, infine, offre alle scuole un piccolo percorso sulla complessa vicenda delle foibe e degli "Infoibati" tra il 1943 e il 1946 lungo il confine orientale. I fatti e le interpretazioni, a cui è legato il 10 febbraio, dichiarato dal Parlamento italiano nel 2004 "giorno del ricordo, in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale", vengono presentati in forma problematica e con il supporto di alcune schede di contestualizzazione. Particolarmente belle ed accurate la parte iconografica e la veste grafica di questo numero monografico riservato alla shoah.

Sicuramente non si tratta di un percorso esaustivo, ma è un primo approccio alla nuova storiografia, nata dopo la caduta del Muro di Berlino, che affronta i temi del rapporto tra Est ed Ovest negli anni Quaranta e Cinquanta e nei suoi esiti successivi. Una seconda parte del lavoro, dedicato alle problematiche della resistenza europea sarà oggetto del prossimo numero di “STORIA E”.

La rivista quadrimestrale della Intendenza Scolastica Italiana ha inoltre una sua edizione on line (consultabile sul sito www.emscuola.org/labdocstoria) con approfondimenti che non trovano spazio nella versione cartacea e che possono essere direttamente scaricati dal sito e utilizzati (ma anche modificati) dai docenti e dagli studenti.

FG

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