Varie | 18.01.2005 | 10:55

Norme urbanistiche per verde agricolo illustrate da Berger e Laimer a parlamentari svizzeri

Una delegazione svizzera di esperti di urbanistica è in Alto Adige per conoscere l'ordinamento urbanistico provinciale riferito all'attività edilizia nel verde agricolo, ritenuta esemplare. Gli assessori Michl Laimer e Hans Berger hanno fornito delucidazioni nell'ambito di un colloquio ieri pomeriggio (17.01.). Oggi (18.01)la delegazione visita due aziende agricole sul Renon e a Velturno.

Il Palamento svizzero ha intrapreso il rinnovo del proprio ordinamento urbanistico; la sottocommissione per l'urbanistica sta lavorando attualmente alla predisposizione di una bozza normativa. Quattro membri di quest'organismo, fra i quali la presidente della commissione Barbara Marty Kälin, assieme a rappresentanti dell'Unione dei contadini, dell'amministrazione federale e delle comunità montane in questi giorni sono in Alto Adige per conoscere l'ordinamento dell'urbanistica provinciale, con particolare attenzione alla regolamentazione dell'attività edilizia nel verde agricolo. Secondo gli esperti svizzeri costituirebbe, infatti, un buon esempio di conciliazione degli interessi dell'urbanistica e dell'agricoltura.
Nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 17 gennaio, la delegazione ha avuto l'opportunità per un colloquio con gli assessori provinciali Michl Laimer (urbanistica) e Hans Berger (agricoltura) nonchè con funzionari di spicco delle rispettive ripartizioni, che hanno illustrato i principi e gli obiettivi della normativa urbanistica provinciale per quanto attiene l'attività edilizia nel verde agricolo. Si è trattato di uno scambio di idee ed esperienze, così l'assessore Laimer al termine dell'incontro, utile anche in vista del rifacimento dell'ordinamento urbanistico altoatesino, a cui si sta lavorando.
La delegazione svizzera ha mostrato particolare interesse per le possibilità dell'edilizia agricola anche in vista dell'offerta di agriturismo. Come ha evidenziato l'assessore Berger la Svizzera cerca di contenere la diminuzione di aziende agricole che negli ultimi anni ha toccato quota meno 30 per cento. La provincia di Bolzano è presa ad esempio anche per la relativa stabilitá del nuemro di aziende agricole.
Oggi, martedì 18 gennaio, la delegazione svizzera accompagnata da esperti delle ripartizioni urbanistica e agricoltura visiterà aziende agricole sul Renon e a Velturno.

SA