Politica | 14.01.2005 | 18:22

Terzo vertice tra la Giunta provinciale e la Giunta comunale di Bolzano

Energia, aree produttive, via Alto Adige, trasporti e scuola: sono stati molti gli argomenti affrontati nelle oltre due ore del terzo vertice svoltosi oggi pomeriggio (venerdì 14) a Palazzo Widmann tra la Giunta provinciale e quella del Comune di Bolzano. Gran parte delle questioni saranno approfondite in tempi rapidi da gruppi di lavoro dei due enti.

Nelle due ore del terzo vertice, dopo quelli di luglio e ottobre 2004, sono state prospettate misure specifiche che il Comune potrà realizzare con il concorso della Provincia. "Il clima di lavoro e la collaborazione mi sembrano buoni - ha detto il presidente Durwnalder - e confido nella volontà di trovare presto un accordo politico definitivo sulle varie questioni." I temi principali saranno ora approfonditi da gruppi di lavoro composti da rappresentanti delle due Amministrazioni. 


Energia

Provincia e Comune hanno concordato sull'esigenza di affrontare la questione energia entro un pacchetto complessivo, che comprenda produzione, distribuzione e commercializzazione dell'energia ma anche gli aspetti legati a gas, inceneritore e teleriscaldamento. Le linee di fondo puntano a valorizzare società e aziende locali trovando sinergie: la regia politica spetta alla Provincia, che concorderà come inserire nel discorso il Comune di Bolzano e naturalmente, previo confronto, anche quello di Merano per quanto concerne l'AE. "Abbiamo fornito l'input politico e nel giro di un mese - ha detto Durnwalder - i tecnici ci indicheranno la via migliore da seguire sul territorio. Provincia e Comune sigleranno uno specifico protocollo d'intesa." Anche su inceneritore e impianto di teleriscaldamento c'è la volontà di trovare un'intesa politica e si delinea la creazione di un'unica società i cui utili saranno reinvestiti in misure ambientali e eventualmente per contribuire alla riduzione delle tariffe.

Via Alto Adige

La questione di spazi destinati ai servizi e alla distribuzione in via Alto Adige è ancora in discussione. Quattro esperti, due per ciascun ente, sono stati incaricati di chiarire in tempi brevi tutti gli aspetti urbanistici e giuridico-legali connessi con l'eventuale cambio di destinazione della zona. Il primo chiarimento riguarderà però la futura sede dell'Ipes, da cui dipende ogni successivo passo.

Zone produttive

Provincia e Comune concordano sulla necessità di ampliare subito la zona produttiva, "un'esigenza immediata per molte aziende che non possono aspettare i tempi lunghi del Puc", hanno ribadito Durnwalder e Salghetti. Ora verrà quantificata la superficie necessaria per questi insediamenti (che dovrebbe oscillare tra gli 8 e i 15 ettari) prima di procedere, nel giro di qualche settimana, con la necessaria "variantina" che correrà in parallelo a via Einstein. "In tal modo vogliamo porre la dovuta attenzione alle aziende locali ed evitare un loro esodo", ha aggiunto Durnwalder ricordando come la Provincia, con le ultime assegnazioni, abbia già accolto le richieste di 78 imprese cittadine su 86 istanze complessive presentate. "Le aziende locali non sono affatto penalizzate".

Trasporto scolastico

Provincia e Comune intensificheranno il servizio di trasporto pubblico, scolastico ma non solo, anche alla luce delle nuove misure antismog e di contenimento del traffico urbano. Attenzione sarà posta tra l'altro sulla linea Bronzolo-Laives-San Giacomo. Un apposito piano, valutando anche se e come incidere sugli orari scolastici, verrà elaborato dagli assessori competenti su scuola e trasporti dopo che il Comune avrà stilato un elenco relativo a linee e orari su cui intervenire. Si vogliono introdurre corse di autobus ad hoc per gli studenti e si chiede uno sforzo anche a Trenitalia per il servizio ferroviario.

Scuola

Un tavolo congiunto si occuperà delle problematiche dei giovani di Bolzano, in particolare con una rilevazione sul fabbisogno di spazi giovanili e in tema di residenzialità per gli studenti delle superiori (strutture quali mense e locali in cui soggiornare), in futuro alle prese con l'estensione delle lezioni al pomeriggio. A seguito delle misure che saranno introdotte con il nuovo pacchetto famiglia, la Provincia finanzierà l'assistenza nelle strutture per l'infanzia e per gli scolari, mentre al Comune verrà affidato il coordinamento. Comune e Provincia concorderanno anche le necessità di costruzione di nuovi asili cittadini. La palestra della scuola "Von Aufschnaiter" di via Sernesi sarà messa a disposizione, fuori dall'orario delle lezioni, degli studenti della vicina sede dell'Università. La sua costruzione potrà avviarsi però solo una volta conclusi i lavori della scuola di via Weggenstein.

pf