Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

L'assessore Berger: aumenti in vista nei fondi per lo sviluppo rurale

Nel corso di un incontro tra i responsabili politici di Regioni e Province nel settore agricoltura, in corso a Torino, l'assessore Hans Berger ha aperto una nuova prospettiva di finanziamento per l'agricoltura altoatesina: "Grazie all'efficienza della nostra amministrazione, l'Alto Adige potrà probabilmente contare su ulteriori fondi UE per lo sviluppo rurale." Ne potrebbero beneficiare contadini e cooperative.

I fondi residui dei Paesi che non sono riusciti ad investire regolarmente il contingente loro assegnato nel quadro del Piano di sviluppo rurale dell'UE, in scadenza nel 2006, verranno redistribuiti tra gli Stati e le Regioni che hanno invece completato regolamente il programma di investimento attribuito. Il dato è emerso da Torino, dove l'assessore Berger partecipa al vertice dei responsabili politici del settore agricolo di Regioni e Province.

"L'efficienza nella trattazione delle pratiche garantita in questi anni dalla Ripartizione Agricoltura della Provincia si rivela determinante per l'Alto Adige - spiega l'assessore Berger - in quanto abbiamo completato il nostro programma di investimento e ora saremmo in grado di pianificare l'utilizzo di ulteriori mezzi finanziari entro il 2006".

Contributi UE non utilizzati a fondo da altri Stati e Regioni potrebbero pertanto confluire in parte verso la Provincia di Bolzano. "E per noi significherebbe poter considerare nel finanziamento per lo sviluppo rurale quegli agricoltori e quelle cooperative che finora non hanno trovato posto nel programma", aggiunge Berger. Per poterne beneficiare, gli interessati devono però garantire la conclusione dei relativi progetti di investimento entro la prima metà del 2006. L'assessore Berger sta anche verificando la possibilità di impiegare gli eventuali fondi europei aggiuntivi a favore delle difficili condizioni di produzione nell'agricoltura di montagna. Tocca ora allo Stato italiano provvedere al cofinanziamento previsto nel quadro del Piano di sviluppo rurale: se Roma sarà in grado di mettere a disposizione i mezzi richiesti entro i tempi di legge, la Conferenza Stato-Regioni approverà la redistribuzione concordata con Bruxelles.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su