News 2015
Durnwalder: "Sul censimento un compromesso accettabile"
"Un compromesso buono per entrambe le parti", così il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha definito l'intesa raggiunta oggi (martedì 21) a Roma in Commissione dei Sei sulla questione della dichiarazione di appartenenza linguistica. Un compromesso che, secondo Durnwalder, rispetta l'accordo di fondo con il ministro La Loggia e impedisce le dichiarazioni ad hoc.
Durnwalder sottolinea che l'accordo di massima raggiunto in Commissione dei Sei in materia di riforma della dichiarazione di appartenenza linguistica "può essere considerato un buon compromesso e sicuramente una alternativa preferibile all'apertura di una procedura di infrazione in sede europea." Si tratta ora di attendere, precisa comunque il presidente Durnwalder, che i pronunciamenti in sede ministeriale e del Garante corrispondano alle conclusioni della Commissione.Riguardo ai vari punti su cui è stata trovata un'intesa, il Presidente della Provincia pone l'accento sul congruo intervallo di tempo che dovrà intercorrere tra la modifica della dichiarazione e l'inizio della sua effettiva validità e sulla disciplina riguardante i diciottenni. "Le nuove regole e gli intervalli di tempo fissati impediscono comunque la dichiarazione ad hoc ed escludono le speculazioni sul censimento. E questo era uno dei nostri obiettivi."
Durnwalder esprime soddisfazione "perchè i punti contenuti nella bozza di accordo discussa a suo tempo con il ministro La Loggia sono stati in larga misura mantenuti e rispettati nelle loro linee di fondo. Ciascuna parte è andata incontro alle richieste dell'altra e alla fine abbiamo raggiunto questo compromesso che, ripeto, considero buono per entrambe."
pf