Politica | 17.12.2004 | 10:01

Giornata dell'immigrazione: l'assessora Gnecchi lavora alla legge provinciale

Aprire un confronto approfondito con le istituzioni e la società locale per giungere a una legge provinciale sull'immigrazione ampiamente condivisa e capace di superare alcuni limiti della legislazione nazionale: è quanto sottolinea l'assessora provinciale Luisa Gnecchi in occasione della Giornata internazionale dell'immigrazione, che si celebra domani (sabato 18).

La Giornata internazionale degli immigrati, che cade il 18 dicembre, fornisce all'assessora provinciale competente Luisa Gnecchi l'opportunità di fare alcune considerazioni sul fenomeno dell’immigrazione e di ricordare che oggi l’Italia è il quarto Paese dell’Unione Europea per numero d’immigrati provenienti da Paesi terzi: "Di riflesso, anche in Alto Adige l’affluenza di cittadini stranieri è sensibilmente aumentata negli ultimi anni, sia come fenomeno legato alle dinamiche economiche del mondo del lavoro sia come effetto del carattere di ponte di passaggio fra sud e nord Europa del nostro territorio."

L'Assessorato provinciale per la formazione professionale e per l’immigrazione, con la collaborazione del FSE, prosegue nel lavoro di sensibilizzare la società civile e le istituzioni sulle fondamentali politiche d’azione locali, quali la lotta alle discriminazioni, la promozione della mediazione interculturale e dei processi di integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati.
Nel frattempo è stata predisposta anche una bozza di disegno di legge provinciale in materia di immigrazione. "Consapevoli del fatto che l’argomento in questione costituisca una “materia multidisciplinare”, che tocca interessi di ampi strati della società - spiega l'assessora Gnecchi - è stato a questo scopo istituito un gruppo di lavoro con il mandato di aprire un confronto con le istituzioni e la società locale, tra cui amministrazioni provinciale e locali, associazionismo, sindacati, associazioni datoriali, comitati e rappresentanze degli stranieri, con lo scopo di aprire un ampio dibattito sul tema e di giungere ad una normativa ampiamente condivisa, in grado di superare alcuni limiti della legislazione nazionale."
Il traguardo: "Mi piacerebbe - spiega l'assessora Gnecchi - riuscire a porre le fondamenta che consentano un’integrazione costruttiva dei nuovi cittadini nella nostra terra nonché una crescita civile, culturale ed economica della società nel suo insieme."

Nella Giornata internazionale dedicata agli immigrati l’auspicio è pertanto "che tutta la società civile si attivi per prendere coscienza dei mutamenti sociali che derivano da questo fenomeno, non solo per le problematiche legate all’immigrazione - che ovviamente ci sono e che vanno concretamente risolte - ma anche e soprattutto per le possibilitá di sviluppo della nostra società locale", conclude Gnecchi.

pf