News 2015
Emergenze ferroviarie: siglato l'accordo tra Provincia, Stato e RFI
Vengono ulteriormente perfezionati la collaborazione e gli interventi congiunti di Provincia, Stato e Rete ferroviaria italiana nei casi di emergenze ferroviarie in Alto Adige: lo specifico accordo è stato siglato oggi (martedì 14) a Bolzano dal presidente della Provincia Luis Durnwalder, dal Commissario del governo Giustino Di Santo e da Paolo Scagliori, direttore del Compartimento di Verona di RFI.
Già da anni la Provincia e le organizzazioni di volontariato locali collaborano con Rete Ferroviaria Italiana e le istituzioni statali per fronteggiare le emergenze nel settore dei trasporti ferroviari sulla base di un accordo preliminare stipulato nel 1998. Con la sottoscrizione avvenuta oggi (martedì 14) alla stazione di Bolzano questa collaborazione in materia di protezione civile viene formalizzata giuridicamente.L’accordo sottoscritto dal presidente Durnwalder, dal Commissario del Governo Di Santo e dal dirigente di RFI Scagliori fissa tutte le procedure da seguire nei casi di emergenza, dalla fase dell’allertamento fino alla conclusione di un intervento sull’intera rete ferroviaria in Alto Adige. Le procedure sono fissate in modo specifico a seconda che si tratti di un incendio, di un deragliamento, di un blocco del treno per mancanza di corrente elettrica oppure di un altro disagio. Per portare i passeggeri e il personale in sicurezza in tempi rapidi, le parti si attivano immediatamente a proprie spese, inviando personale e mezzi adatti al caso specifico. Il Commissario del Governo Giustino Di Santo, qualora richiesto, attiva le forze dell’ordine e l’Esercito, il presidente della Provincia Luis Durnwalder impegna anche i volontari del soccorso e dei vigili del fuoco al fianco dei tecnici del corpo permanente. Un ruolo importante assume anche la Centrale provinciale di emergenza (ai numeri 115 e 118).
"Attraverso la collaborazione concreta tra autorità diverse - ha detto Durnwalder -investiamo nella prevenzione; sono temi sui quali le istituzioni non giocano ma si impegnano da anni in una collaborazione che funziona bene attraverso interventi, esercitazioni, informazione. Siamo sicuri che, nel caso di emergenze, entro brevissimo tempo possiamo attivare operatori specializzati e mezzi idonei." Il concetto è stato ribadito dal Prefetto Di Santo, che ha sottolineato "il carattere interforze di questo lavoro comune, la preparazione degli addetti e la garanzia di non lasciare nulla all'improvvisazione."
Provincia, Stato e Ferrovie si fanno carico di intervenire con tutti i mezzi ritenuti idonei, nel più breve tempo possibile, in relazione all’evento segnalato. Questa collaborazione risulta importante in Alto Adige per la presenza delle tre gallerie ferroviarie: galleria Sciliar (di 13,307 km), galleria Cardano (4,904 km) e galleria Fleres (7,343 km), oltre ad altre gallerie artificiali di minore lunghezza sull’asse Bolzano Brennero.
pf