News 2015
Presentato l’opuscolo “Risparmiare informati”
Un’iniziativa della Ripartizione innovazione, ricerca, sviluppo e cooperative (34), in collaborazione con l’ANASF (Associazione Nazionale dei Promotori Finanziari) e con il CTRRCE (Centro Tecnico Regionale di Ricerca sul Consumo Europeo).
“Risparmiare informati“, è questo il titolo di un opuscolo presentato alla stampa questa mattina dalla vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi, che ha competenze specifiche nel settore delle cooperative e del credito locale. Si tratta di un testo studiato appositamente in collaborazione con l’ANASF (Associazione Nazionale dei Promotori Finanziari) e con il CTRRCE (Centro Tecnico Regionale di Ricerca sul Consumo Europeo) con lo scopo di illustrare con un linguaggio semplice e comprensibile la tematica del risparmio. Il libretto comprende nella sua parte iniziale 10 domande con i relativi esempi e riflessioni, un percorso guidato, una sorta di traccia per la compilazione delle “domande utili”, un glossario con i termini tecnici d’uso comune e l’elenco degli intermediari abilitati, cioè delle figure istituzionali ed individuali che si occupano professionalmente di risparmio.La vicepresidente della Provincia ha sottolineato nel corso della presentazione odierna che si tratta di un’iniziativa pilota a livello nazionale promossa da un ente pubblico e finalizzata all’educazione al risparmio. Questa iniziativa si inquadra in una situazione del risparmio che negli ultimi due – tre anni ha fatto registrare un progressivo e repentino calo della propensione delle famiglie italiane nei confronti del risparmio. Mentre infatti nel 2001 oltre il 52% delle famiglie italiane affermava di risparmiare mensilmente una parte del proprio reddito, nel 2004 questa percentuale è solamente del 30%.
In base ai recenti dati pubblicati dall’ACRI, Associazione che riunisce le Casse di Risparmio e le Fondazioni bancarie il 20% delle famiglie italiane si trova in serie difficoltà economiche ed il 13% sta utilizzando i risparmi accumulati o addirittura fa ricorso a prestiti (4%), il 48% degli intervistati dall’ACRI dichiara di avere consumato tutto il proprio reddito e solo il 34% afferma di essere riuscito a mettere da parte qualche cosa. Cresce inoltre il numero degli intervistati (68% rispetto al 57% del 2003) che tiene i propri risparmi liquidi e parallelamente diminuiscono gli investimenti negli strumenti considerati “sicuri” come i titoli di Stato (-7%), i certificati di deposito (-6%) e le polizze assicurative vita e fondi pensione (-5%).
A fronte di questi dati e delle tendenze che non lasciano prevedere inversioni nel breve periodo lo strumento informativo promosso dalla Ripartizione innovazione, ricerca, sviluppo e cooperative, diretta dal dott. Maurizio Bergamini, con il sostegno del CTRRCE, presieduto dal dott. Marino Melissano, si delinea come un’iniziativa particolarmente utile e preziosa per tutti coloro che vogliono comprendere meglio i meccanismi legati al risparmio e le opportunità offerte dal mercato.
Erano presenti alla presentazione dell’opuscolo anche Antonio Abate e Luciano Liccardo, autori dei testi, in rappresentanza dell’Associazione Nazionale dei Promotori Finanziari.
Il testo è stato stampato in 5000 copie bilingui ed è disponibile gratuitamente presso la sede della Ripartizione 34, in Via Raiffeisen,5 a Bolzano, presso la sede del Centro Tecnico Regionale di Ricerca sul Consumo Europeo, in Via Argentieri,22 e presso tutte le agenzie dei promotori finanziari dell’Alto Adige.
FG