News 2015
Theiner sull'approvazione della nuova legge contro il fumo
La legge provinciale sulla tutela della salute dei non fumatori, approvata mercoledì scorso dal Consiglio, rappresenta un importante passo nella direzione di una società più responsabile della tutela della salute pubblica.
Dal primo gennaio 2005 sarà infatti vietato fumare in tutti i luoghi chiusi aperti al pubblico e nei luoghi aperti delle scuole di ogni ordine e grado e delle strutture per giovani. Il divieto totale di fumo vale dal 1°gennaio 2005 anche nelle aree separate dei locali dove vengono somministrati pasti.Per tutti i locali dove possono essere creati locali separati per fumatori vale lo slittamento di 6 mesi per permettere ai gestori di affrontare le necessarie misure di adeguamento e dotarsi di salette separate per coloro che fumano. In queste aree non sarà comunque possibile in futuro consumare pasti.
Questo rappresenta un miglioramento rispetto alla legge nazionale, che prevede la possibilità di consumare pasti nelle aree riservate ai fumatori. Si ricorda inoltre che la legge nazionale ha previsto un periodo di adeguamento di un anno per permettere ai gestori degli esercizi di ristorazione di dotarsi di aree riservate ai non fumatori, mentre la Provincia di Bolzano ha adottato il termine di 6 mesi.
Con regolamento di esecuzione alla legge saranno stabiliti i requisiti tecnici delle aree riservate ai fumatori. Passato il termine di 6 mesi, qualora non siano stati adeguati i locali, il divieto assoluto di fumo vale per tutti i locali chiusi aperti al pubblico, sia per quelli che offrono servizi di ristorazione che per i bar. La normativa varata in Provincia di Bolzano è tra le più rigorose in Europa.
L’assessore alla sanità ed alle Politiche Sociali, Richard Theiner, sottolinea in una nota che “Solamente una solida attività di prevenzione, sia nelle scuole che attraverso i servizi sanitari e sociali, potrà aiutarci a prevenire comportamenti nocivi che incidono a lungo termine sulla salute. Per quanto riguarda la cura, tutte le Aziende sanitarie provinciali offrono corsi per smettere di fumare. La cura e la prevenzione devono fare leva sulla necessità di realizzare un cambiamento di stile per una vita più sana e libera dalla dipendenza del fumo e non sul solo divieto”.
FG