Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Bonus natalizi per l'assistenza ai figli dei lavoratori nel commercio

Parte a fine novembre in Alto Adige una fase sperimentale di erogazione di vouchers ai lavoratori del settore commercio per favorire la conciliazione tra lavoro e famiglia. L'azione di assistenza gratuita ai figli dei lavoratori, fino a 11 anni di età e per 6000 ore nel periodo natalizio di superlavoro, è promosso all'interno del progetto Equal Gender Competency finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dall’Ente bilaterale del Terziario, della distribuzione e dei servizi

L'assessora Gnecchi con il voucher natalizio (Foto USP/Pertl)
La fase sperimentale di erogazione di bonus nel settore del commercio per favorire la conciliazione tra lavoro e famiglia viene avviata in un periodo intenso come quello delle vendite natalizie e dei saldi, in cui gli orari di apertura dei negozi e la contemporanea chiusura delle strutture pubbliche scolastiche e di assistenza ai minori mettono a dura prova l’organizzazione familiare. Con questa azione il partenariato con l’Ente bilaterale del Terziario, della distribuzione e dei servizi (EBK) - ente costituito da Unione provinciale commercio turismo servizi e dalle organizzazioni sindacali del commercio Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, Asgb - prevede di sostenere le persone in difficoltà nel conciliare lavoro e famiglia attraverso l’erogazione di vouchers/bonus di servizi per usufruire di assistenza gratuita attraverso strutture convenzionate con il Progetto Equal. L'iniziativa è stata presentata oggi (venerdì 19) dall'assessora provinciale al Lavoro Luisa Gnecchi, dal presidente dell'EBK Dieter Steger, dalla vice Christine Walzl e da Laura Favaro per il FSE.

L'assessora Gnecchi ha ricordato che sono 25mila attualmente i lavoratori del commercio in Alto Adige, di cui la metà donne, e ha rimarcato che l'azione innovativa "non va vista solo come una misura per le donne, perchè la donna che lavora non deve essere intesa come un costo in più. Si tratta di una misura a favore della famiglia, e la conciliabilità deve essere un dovere dell'uomo e della donna." A tale proposito Gnecchi ha sottolineato che il tasso di attività femminile del 60%, previsto dall'UE come obiettivo entro il 2010, "in Alto Adige è già stato raggiunto". Il presidente dell'EBK Steger ha auspicato che in futuro la sperimentazione avviata per ora a Bolzano e Merano possa estendersi a tutto il territorio provinciale e ha spiegato le modalità operative dell'azione. La vice Walzl, rappresentante delle organizzazioni sindacali, ha ribadito l'importanza di simili azione "decise congiuntamente tra le parti sociali e che vanno a migliorare i tempi di vita del lavoratore tenendo conto delle nuove esigenze della flessiblità."

L’assistenza gratuita per i bambini può essere richiesta al progetto Equal direttamente dalle lavoratrici e dai lavoratori del commercio per i propri figli fino a 11 anni di età. In parallelo sarà fornita direttamente dall’EBK ai propri associati un’assistenza analoga ai titolari degli esercizi commerciali con difficoltà di conciliazione.

Per usufruire del servizio il lavoratore deve esibire una dichiarazione dell'azienda relativa al rapporto di lavoro in corso. L'assistenza gratuita viene fornita da strutture e cooperative convenzionate - il progetto ha a disposizione 6000 ore - a novembre (il 27 e 28), a dicembre (nelle giornate del 4, 5, 8, 11, 12, 18, 19, 23, 24, 27, 28, 29, 30, 31), a gennaio (3, 4, 5, 7, 8, 15, 22, 29) e a febbraio (5 e 12).
Il servizio è offerto dalle cooperative sociali Ape Maja, Babycoop, Casabimbo, Coccinella, Tagesmütter, Learning Center.

pf

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