News 2015
Approvato dalla Giunta il “Regolamento sull’eliminazione delle barriere architettoniche”
È stato approvato oggi dalla Giunta provinciale il “Regolamento sull’eliminazione delle barriere architettoniche” presentato dall’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Dr. Richard Theiner. Il regolamento è stato concepito in modo da conglobare la normativa nazionale adattandola alla Legge provinciale, con l’intenzione di realizzare un documento unico di immediata consultazione ed esaustivo, in quanto contenente dettagliate prescrizioni tecniche.
Il nuovo regolamento si prefigge in primo luogo di facilitare alle persone con disabilità fisiche e sensoriali l’accesso ad edifici e locali pubblici e crea i presupposti fondamentali per assicurare a questi concittadini una libertà di movimento senza la necessità di fare ricorso ad aiuto di altre persone.L’assessore Theiner rileva come “Un numero sempre maggiore di persone soffre di problemi e di disabilità fisiche. È quindi assolutamente ineludibile realizzare i presupposti affinché anche queste persone si possano muovere senza dover fare ricorso all’aiuto altrui e possano quindi organizzare e gestire autonomamente in maniera integrata la loro giornata”.
Il Regolamento tiene conto di tutte le diverse esigenze, quelle di chi si muove su di una sedia a ruote, quelle di chi con difficoltà di deambulazione cammina con l’ausilio di bastone o stampelle, quelle di non vedenti e ipovedenti, quelle di non udenti e quelle di chi ha difficoltà motorie o sensoriali anche meno evidenti; ponendo attenzione alle diverse tipologie edilizie e non tralasciando prescrizioni su accessibilità urbana, accessibilità costruttiva degli edifici, trasporti, segnaletica e attrezzature pubbliche. Non va inoltre dimenticato che l’eliminazione delle barriere architettoniche non è rivolta esclusivamente ai disabili ma anche a mamme (vedi passeggini, donne in gravidanza, ecc.), bambini e persone che temporaneamente, ad esempio a causa di incidenti, hanno difficoltà motorie. Sono oltre due anni che gli uffici provinciali competenti lavorano in stretta collaborazione con le associazioni che operano nel sociale per definire il testo del nuovo regolamento.
“Un ruolo importante in questo ambito è stato svolto dalla Federazione provinciale delle Associazioni sociali diretta dal Dr. Georg Leimstädtner che ha messo a disposizione i propri esperti per trovare di volta in voltale soluzioni più adatte alle varie situazioni. Analogamente si sono trovati disponibilità e spirito collaborativi anche con altre organizzazioni come ad esempio l’associazione degli albergatori (HGV) e quella dei commercianti” aggiunge l’assessore Theiner.
Le finalitá del Regolamento sono esposte chiaramente all’Art.1 dello stesso: “Il presente regolamento detta norme volte a favorire il superamento o l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, pubblici, privati aperti al pubblico e negli spazi e servizi pubblici e nei luoghi aperti al pubblico, al fine di assicurare la massima autonomia in sicurezza e di facilitare la vita di relazione di persone con ridotte o impedite capacità motorie o sensoriali, temporanee o permanenti.”
È proprio per assicurare una normale vita di relazione che il regolamento va ad intervenire con prescrizioni particolareggiate e dettagli tecnici su tutti gli edifici ed attrezzature che sono alla base la nostra società e la nostra vita. Si va quindi ad intervenire sia su edifici pubblici che su quelli residenziali e sociali; su strutture quali alberghi, pensioni, ristoranti nonché bar, pub ecc.; su strutture per attività sociali e impianti sportivi; su strutture sanitarie e studi di professionisti sanitari. Vi è poi tutta una parte riguardante l’accessibilità urbana: aree e percorsi pedonali, attraversamenti stradali, pavimentazioni, rampe, parcheggi de arredo urbano; ed una che si rivolge ai trasporti urbani ed extraurbani quali: autobus, ferrovie, autolinee, aerostazioni, funivie, funicolari, ecc.; senza tralasciare segnaletica ed attrezzature pubbliche come: cassette postali, bancomat, rivenditori automatici e quant’altro.
Perché l’accessibilità di tutto ciò sia resa possibile il regolamento contiene un dettagliato elenco di prescrizioni tecniche con specificate dimensioni, quantità e materiali di ogni elemento tecnico come: porte, finestre, balconi, scale, rampe, percorsi e corridoi, servizi igienici, docce, spogliatoi, ascensori, dispositivi elettrici, ecc.
Inoltre vi è una parte che riguarda i tecnici progettisti dove sono specificati gli elaborati tecnici richiesti e chiarita la procedura per garantire il rispetto delle prescrizioni del Regolamento, senza dimenticare la normativa antincendio in vigore. È previsto infine un contrassegno d’accessibilità che verrà rilasciato dalla Ripartizione provinciale Servizio sociale previa verifica del rispetto dei requisiti del Regolamento.
La stesura del Regolamento ha richiesto un lungo e complesso lavoro (iniziato nell’ottobre 2002) di coordinamento e collegamento tra le varie richieste di associazioni di categoria, ripartizioni della provincia interessate (Edilizia e servizio tecnico, Sanitá, Servizio sociale, Protezione antincendi e civile, Urbanistica, Traffico e trasporti,), Aziende sanitarie, Consorzio dei Comuni, Ipes e Associazione albergatori.
FG