News 2015
L'assessore Theiner firma il protocollo per combattere le malattie rare
Un passo avanti per migliorare ulteriormente l’assistenza ai pazienti colpiti dalle cosiddette “malattie rare”: l'assessore provinciale alla Sanità Richard Theiner ha firmato oggi (venerdì 22) a Bolzano il protocollo d'intesa stipulato dalla Provincia autonoma di Bolzano con le Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia e con la Provincia di Trento. Il protocollo fissa anche i centri competenti per il trattamento delle malattie.
I provvedimenti contro le cosiddette "malattie rare" sono considerati dalla Commissione europea uno degli obiettivi prioritari della politica sanitaria. In attesa dell’istituzione di una rete nazionale dei presidi, in Alto Adige gli ospedali sono autorizzati a rilasciare la certificazione medica per il riconoscimento dell’esenzione ticket (la partecipazione ai costi delle prestazioni sanitarie) per le malattie rare.Sono circa 5000, secondo le stime dell’OMS, le malattie rare per le quali è riconosciuto il diritto all'esenzione dal ticket. Sulla pagine Internet dell'Ufficio provinciale Distretti sanitari è disponibile, alla voce pubblicazioni, uno specifico opuscolo www.provinz.bz.it/gesundheitswesen/2302/ticket/index_i.htm nel quale sono elencate le malattie rare che danno diritto all'esenzione.
L’Accordo firmato oggi dall'assessore Richard Theiner prevede un potenziamento dell’attività di monitoraggio delle malattie rare e di assistenza e informazione, all’interno di una rete di collaborazioni con altri soggetti pubblici e privati del Nordest. Il protocollo definisce, tra l’altro, i centri competenti per il trattamento delle malattie.
Alto Adige, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia si sono unite per raggiungere tre obiettivi: individuare, secondo criteri comuni, i presidi di riferimento per la diagnosi e la terapia delle malattie rare; provvedere a rendere omogenee le modalità di assistenza e di accesso ai benefici per le specifiche patologie; istituire un unico sistema di monitoraggio, in modo da ridurre le disparità tra i malati dell'area territoriale interessata.
Secondo l’accordo verrà ora insediato un Gruppo tecnico di coordinamento interregionale che si occuperà della fase operativa del progetto. La Provincia Autonoma di Bolzano sarà rappresentata all’interno del Gruppo tecnico di coordinamento dal Dr. Karl Kob e dal Dott. Claudio Castellan. In futuro è possibile che l’Accordo venga esteso anche all’Austria ed alla Baviera.
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