Economia | 19.10.2004 | 15:37

Commercio locale nell'Arge Alp: rete altoatesina intatta

I primi esiti dello studio comparato del commercio locale nei Paesi dell'Arge Alp commissionato a due istituti di ricerca evidenzia la necessità di provvedimenti finalizzati per mantenere una rete capillare di distribuzione. I risultati dello studio sono stati presentati oggi a Bolzano dall'assessore Werner Frick, presidente della commissione Arge Alp "Economia e lavoro".

La prima fase del progetto ha avuto quale obiettivo l'inventario della situazione del commercio locale nei comuni con meno di 2.500 abitanti presenti sul territorio dell'Arge Alp, Comunitá di lavoro dei Paesi dell'arco alpino. Due gli istituti incaricati dello svolgimento dell'indagine; la società austriaca CIMA s.r.l. ha preso in analisi il territorio di austria, Germania e Svizzera tedesca, mentre la società trentina SISTER s.c.a.r.l. ha analizzato il territorio dell'Alto Adige, dell'Italia e della Svizzera italiana. Per l'analisi approfondita della situazione del commercio locale in provincia di Bolzano è stato preso in analisi il comune di Renon.
Il risultato del confronto transfrontaliero, come ha posti in evidenza il presidente della Commissione "Economia e lavoro" dell'Arge Alp, Werner Frick, consente di dedurre che l'Alto Adige dispone tuttora di una rete integra di rifornimento con i beni di prima necessità in virtù di quasi 7.000 punti di vendita di commercio al dettaglio, ovvero circa 12 punti vendita ogni 1.000 abitanti. situazione diversa in Tirolo, dove il rapporto è di 7,9 punti vendita ogni 1.000 abitanti, di 5,2 in Baviera, di 6,5 in Austria e di 4,4 in Germania. A differenza di quanto avviene in Alto Adige, dove si può dire che il numero delle aziende è stabile fin dal 1997, in altre zone è stata evidenziata una riduzione di presenze nel settore delle piccole imprese commerciali in particolare delle macellerie e dei negozi alimentari combinati con altri generi misti.
La seconda fase progettuale prevede la ricerca ed elaborazione di modelli innovativi "best practice" per il commercio locale e la predisposizione di un manuale con le "istruzioni pratiche". Questa fase sarà posta in essere quale progetto pilota in un comune prescelto. L'assessore Werner Frick si augura che possa essere un comune dell'Alto Adige.

SA