News 2015
Tempo di esami per 16 futuri guardiacaccia
Gli aspiranti guardiacaccia impegnati dal mese di aprile nel corso di formazione organizzato presso il Centro di formazione faunistica “Al Gallo”, a Moso in Passiria, saranno impegnati dal 3 al 5 novembre negli esami di fine corso. Sarà poi loro compito occuparsi della gestione venatoria e della tutela della fauna selvatica in Alto Adige
Ben 850 sono state le ore di lezione frequentate, a partire dallo scorso aprile, da 16 aspiranti guardiacaccia impegnati nell’apposito corso di formazione organizzato con il sostegno economico del Fondo Sociale Europeo.
Presso il centro di formazione faunistica “Al Gallo”, di Moso in Passiria, i corsisti hanno assistito a lezioni teoriche e pratiche in materie quali lavoro in riserva, lavorazione e utilizzo della selvaggina, armi, cinofilia, misure di pronto soccorso e criteri di base per l'alpinismo e per la prevenzione di valanghe. Inoltre, gli insegnanti provenienti dalL’Alto Adige, da fuori provincia e dall’estero hanno provveduto ad istruirli in materia legislativa e di gestione venatoria.
Per la prima volta, al corso è stato affiancato un percorso di quality management, curato da Christine Miller e Ulrike Raffl, nonché un incontro di aggiornamento per referenti della scuola “Al Gallo”, offerto dai responsabili dell’Azienda provinciale Foreste e demanio. La docente Elisabeth Mayerhofer ha proposto infatti nuovi metodi di insegnamento.
Soddisfatto dell’andamento del corso si dichiara il direttore della scuola e tutore Martin Trafoier: “I partecipanti”, questo il suo commento, “hanno dimostrato grande impegno ed interesse, nonché spirito di gruppo”. Non sarà difficile, quindi, affrontare gli esami in programma dal 3 al 5 novembre prossimi. Dopodiché, i nuovi guardiacaccia si dedicheranno alla tutela della fauna selvatica che abita i boschi altoatesini.
MC