Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

La vicepresidente Gnecchi a Roma alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome

La Conferenza ha espresso un parere negativo rispetto al disegno di legge della Finanziaria 2005

La vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi, ha preso parte oggi a Roma alla Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome nel corso della quale è stato approvato un documento unitario delle Regioni riguardo al disegno di legge della Finanziaria 2005. Il documento esprime, in sostanza, un giudizio “preoccupato e non favorevole” sul disegno di Legge Finanziaria 2005, pur riconoscendo lo sforzo fatto per il fabbisogno sanitario 2005.

La Conferenza delle Regioni e delle Province a Statuto speciale ritiene infatti che “vi siano questioni strategiche come l’inserimento degli investimenti nel patto si stabilità ed il blocco dell’utilizzo dei mutui per gli investimenti per i soggetti che non fanno parte delle Pubbliche Amministrazioni che debbono essere affrontate e risolte diversamente”.

Il documento approvato oggi sottolinea come “le Regioni risultino ulteriormente penalizzate per la riduzione del Fondo per le aree sottoutilizzate e per l’incertezza degli strumenti e l’esiguità delle risorse destinate agli incentivi alle imprese”.

Per queste e per altre ragioni “la manovra finanziaria non viene ritenuta sostenibile dalle Regioni”. Su indicazione della vicepresidente Gnecchi è stato inoltre aggiunto un paragrafo nel quale si sottolinea che “a fronte del nuovo impianto previsto nel disegno di Legge, che sembra abbandonare il vigente sistema di negoziazione bilaterale in ordine al patto si stabilità, si ritiene necessario proporre una serie di emendamenti, al fine di ricondurre l’iniziativa legislativa statale entro i corretti ambiti costituzionali”.

Gli emendamenti riguardano nel dettaglio l’attuazione dell’articolo 119 della Costituzione per il federalismo fiscale, il condono fiscale (Legge finanziaria 2003), i trasferimenti “Bassanini”, l’indebitamento delle Regioni, il gettito delle manovre fiscali regionali.

L’assessora Gnecchi rileva ha inoltre dichiarato che “La preoccupazione delle Regioni e delle Province a Statuto speciale è che l’attuale Legge finanziaria in discussione non ha tenuto conto delle nostre autonomie. L’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia (ANCI) in sede di Conferenza ha dato un parere non favorevole alla Finanziaria, le Regioni si sono espresse in maniera analoga, l’Unione Province Italiane e l’Unione dei Comuni Montani hanno espresso parere negativo. Sulla base di questi pareri proteggere le nostre regole e la possibilità di fare scelte autonome nei nostri bilanci regionali e provinciali è ancora più importante”.

Questi concetti sono stati ribaditi dalla vicepresidente nel corso della Conferenza Stato Regioni di questo pomeriggio ed a tale riguardo il sottosegretario Vegas si è assunto l’impegno di far sapere, in tempi brevi, se il Governo recepirà nella Legge Finanziaria le richieste fatte dalle Regioni e dalle Province autonome.

FG


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