Sanità / Sociale | 12.10.2004 | 16:12

Sostegno alle famiglie

Le iniziative di sostegno alla famiglia sono state al centro dell’incontro di oggi al quale hanno preso parte gli assessori Sabina Kasslatter Mur, Luisa Gnecchi, Otto Saurer e Richard Theiner unitamente ai rappresentanti dei sindacati confederali, dell’ASGB, della Caritas, della Federazione provinciale delle organizzazioni che operano nel settore sociale, l’Associazione delle famiglie cattoliche ed il KVW.

La base sulla quale si è articolato il confronto odierno era rappresentata dal disegno di legge presentato l’estate scorsa dall’assessora Kasslatter in materia di sostegno alle famiglie, una proposta che, secondo l’assessora stessa, è tuttora aperta ad integrazioni e modifiche da parte delle componenti sociali.

La prima parte del documento riguarda il settore della formazione e del sostegno delle famiglie e comprende una serie di misure che mirano a sostenere con diverse iniziative il nucleo famigliare. Questo ambito dovrebbe essere guidato e coordinato, negli intendimenti dell’assessora Kasslatter, da uno specifico “Ufficio della famiglia”.
Questa struttura dovrebbe essere creata il prossimo anno e tra le proprie competenze vi dovrebbe essere anche la divulgazione di informazioni mirate nel settore del sostegno ai nuclei famigliari.

Il secondo settore è orientato specificatamente all’armonizzazione tra il mondo della famiglia ed il mondo del lavoro. Questo ambito comprende una serie di iniziative che spaziano da un miglioramento ed ampliamento dell’assistenza ai figli ed alle persone non autosufficienti sino alla promozione di misure atte ad armonizzare tra loro i tempi dedicati alla famiglia e quelli del lavoro.

Il terzo ed ultimo settore riguarda le misure di incentivazione economica che devono essere adottate per sostenere anche finanziariamente le famiglie. Alcune di queste misure verranno adottate a livello regionale ed il disegno di legge prevede un apposito contributi per i figli.

I rappresentanti sindacali, della Caritas e della altre organizzazioni presenti all’incontro hanno sottolineato l’esigenza di adottare quanto prima misure che assicurino un sostegno nel lungo periodo. In questo ambito sono ritenute necessarie misure che sostengano economicamente le donne che rinunciano al lavoro per dedicarsi alla famiglia, strutture e servizi per l’assistenza all’infanzia, interventi per favorire l’armonizzazione tra tempi di lavoro e tempi della famiglia, una graduazione dei contributi per i figlia in base al reddito ed al patrimonio famigliare.

Viene inoltre ritenuto importante dai sindacati anche il fatto che venga identificata un unico ufficio di riferimento per tutte queste competenze al fine di semplificare l’iter burocratico e venire incontro alle effettive esigenze dei cittadini. L’assessore Kasslatter ha assicurato che verrà creato un unico ufficio di riferimento per tutte le misure di sostegno alla famiglia.

A tale riguardo ha posto l’accento sul fatto che il Bilancio provinciale per il 2005 metterà a disposizione per misure a favore della famiglia un fondo di circa 25 milioni di euro. A tal fine è ritenuta quindi importante l’identificazione di priorità e tra queste vi è in primo luogo l’ampliamento dell’offerta di servizi e di infrastrutture a sostegno della famiglia.

FG

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