Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Prima riunione del gruppo di lavoro per lo sviluppo dell'e-Government

Nuovo passo verso la stesura di “eSüdtirol 2004-2008”, il progetto per lo sviluppo della società dell’informazione in Alto Adige, la cui realizzazione è stata affidata dalla Giunta provinciale alla Ripartizione informatica in collaborazione con la società Informatica Alto Adige Spa: si è riunito oggi (martedì 12) il gruppo di lavoro che affronterà nei dettagli i vari aspetti del piano di azione.

Prima riunione del gruppo di lavoro sull'e-Government (Foto USP/Pertl)
Il Piano d’azione "eSüdtirol 2004-2008" può essere consultato dai cittadini sulla Rete civica alla pagina www.provincia.bz.it/ealtoadige
Al centro del Piano, che migliorerà ulteriormente il rapporto tra cittadini e Azienda Provincia, figurano quattro punti-base, come li ha definiti l'assessore provinciale all'Informatica Hans Berger: flessibilità, efficienza, trasparenza e partecipazione. Tra gli aspetti concreti figurano la predisposizione di infrastrutture per la banda larga, i servizi elettronici della Pubblica amministrazione (eGovernment) a favore degli utenti, l'alfabetizzazione digitale: si è cominciato a discuterne oggi (martedì 12) nel gruppo incaricato di coordinare i lavori, riunitosi a Palazzo Widmann per la riunione costitutiva sotto la guida del direttore dell'Astat, Alfred Aberer, e nel quale sono rappresentati tutti i Dipartimenti provinciali.

Entro dicembre verranno esaminati e fissati i vari ambiti su cui intervenire e le strategie da adottare per raggiungere l'obiettivo. Successivamente toccherà a specifici sottogruppi di lavoro affrontare i singoli punti nel dettaglio per dare concretezza al nuovo piano di e-Government. Lo sbocco di questo percorso sarà la stesura definitiva del piano, in forma di disegno di legge, che sarà poi sottoposto per l'approvazione alla Giunta provinciale. Il piano di azione, nella sua versione aggiornata, resta sempre in visione online nella Rete civica.  

"Il nostro lavoro consiste principalmente - spiega il direttore Aberer - nel dare risposta a tre quesiti: garantire l'individuazione certa dell'utente che richiede uno dei servizi di e-Government (così che il servizio sia concesso veramente a quella persona), garantire la sicurezza dei dati, presentare in modo uniforme e unitario l'Azienda Provincia e i suoi servizi. Nelle prossime sedute il gruppo di lavoro affronterà le questioni dal punto di vista tecnico, organizzativo e giuridico. Entro aprile 2005 si punta ad elaborare una prima bozza del disegno di legge.

pf


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