News 2015
Sicurezza dei voli: contributi per la segnalazione di teleferiche private
Anche le teleferiche private, se supportate da cavi distanti più di 60 metri dal suolo, devono essere dotate di segnalatori al fine della sicurezza dei voli. A questo scopo, la Giunta provinciale ha di recente stanziato 52.000 euro circa di contributi da destinate a privati cittadini interessati dal provvedimento.
La legge provinciale nr. 5 del 2002, che riguarda le linee guida per la segnalazione delle teleferiche, prevede che anche gli impianti privati siano dotati di segnalatori che li rendano ben visibili ai piloti in volo. L’obbligo vale per le strutture i cui cavi sono sospesi a più di 60 metri dal suolo. Al fine di incentivare le operazioni di segnalazione delle strutture, per rendere più sicuri i voli sul territorio altoatesino, la stessa legge prevede anche un contributo provinciale pari all’80% dei costi sostenuti per le opere di segnalazione, vale a dire la colorazione o l’illuminazione dei cavi.
Sulla base di questa norma, recentemente la Giunta ha stanziato un contributo di circa 52.000 euro complessivi da destinare a privati cittadini in possesso di impianti a fune. Tale somma andrà a coprire le spese di segnalazione sostenute dai proprietari di cinque impianti che si trovano nei comuni di Moso in Passiria, Castelbello/Ciardes, Racines, Martello e Parcines.
Ulteriori interessati a questi contributi possono inoltrare la relativa domanda all’Ufficio Economia montana della Ripartizione provinciale Foreste. I lavori potranno essere iniziati soltanto dopo la presentazione della domanda di contributo, e dovranno essere ultimati entro un anno dalla relativa delibera. La liquidazione dei contributi verrà effettuata a seguito della domanda di collaudo e dietro presentazione delle fatture saldate relative all’acquisto, fornitura e messa in opera dell’impianto.
MC