Economia | 29.09.2004 | 18:37

Riunito il "Tavolo sull'innovazione"

Coordinato dall'assessora provinciale competente Luisa Gnecchi e dalla direttrice di Dipartimento Barbara Repetto, si è riunito oggi (mercoledì 29) a Bolzano il cosiddetto "Tavolo sull'innovazione". Concreti passi avanti si registrano nelle linee da seguire su modalità e finanziamento dei progetti legati all'innovazione e sull'istituzione di due organismi per monitorare lo sviluppo del settore.

I rappresentanti del mondo imprenditoriale e della ricerca si sono ritrovati oggi (mercoledì 29) nella sede dell'Assessorato provinciale all'Innovazione con i funzionari dell'Amministrazione pubblica per avviare la discussione sulle linee di fondo per una nuova politica di incentivazione della ricerca e dello sviluppo industriale in Alto Adige. La base di partenza era costituita dal documento di lavoro elaborato da uno studio di ricerca dopo il primo incontro sul tema.
La riunione ha registrato una posizione concorde sul concetto di innovazione, inteso come il risultato della sinergia tra condizioni strutturali, cluster e cooperazioni in rete di imprese già esistenti, tecnologie trasversali, attività di ricerca e sviluppo. Soddisfatta l'assessora Gnecchi: "Riuscire a lavorare sull'innovazione con una base ampia di coinvolgimento e di condivisione - ha chiarito - significa poter creare ricchezza in termine di reddito ma anche di qualità professionale e di crescita della singola persona."

L'assessora Gnecchi, i funzionari provinciali e gli esperti locali hanno discusso dei principali aspetti della futura legge provinciale sull'innovazione: riguardo al finanziamento, si punta a una modalità che accanto all'attuale incentivazione di singoli progetti preveda anche il sostegno a partner misti, costituiti da imprese consorziate con istituti di ricerca. La nuova opportunità si affianca al sistema vigente oggi con lo scopo di valorizzare gli istituti di ricerca e sviluppo e nel contempo di aumentare la qualità professionale.

Nell'incontro odierno è stato spiegato che i progetti saranno inoltre valutati secondo temi prioritari, in base ai filoni contenuti nella futura legge. La percentuale del finanziamento, nelle intenzioni della nuova disciplina, dovrà essere graduata alla capacità del progetto si trasferire know how anche al territorio, vale a dire in presenza di una ricaduta positiva sulla realtà locale.

Dal "Tavolo sull'innovazione" è emerso, quale ulteriore passo concreto, la volontà di istituire un organismo di coordinamento per individuare le linee guida pluriennali del settore in Alto Adige e monitorare l'andamento dei diversi progetti innovativi. Tale organismo dovrà essere, nelle previsioni, la naturale evoluzione dell'attuale Tavolo. Analogamente, verrà creato un comitato tecnico-scientifico che avrà il compito di esaminare e selezionare i progetti presentati al finanziamento.
Nel suo procedere, il Tavolo ha deciso di coinvolgere di volta in volta esperti esterni: oggi era presente il presidente dell'Associazione italiana Parchi scientifici e tecnologici, Marco Baccanti. La prossima riunione è prevista tra due mesi.

pf

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