Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Seduta della Giunta provinciale del 13 settembre 2004

Di seguito alcune delle principali delibere approvate dalla Giunta provinciale nel corso della seduta di oggi.

Federalismo
Nel corso della seduta di questa mattina si è parlato, in primo luogo, della riforma federalista dello Stato ed il presidente Durnwalder ha espresso la propria preoccupazione riguardo al testo pubblicato nei giorni scorsi dal quotidiano “Il Sole 24”. Se il testo pubblicato dovesse corrispondere a quanto proposto dal Governo il presidente della Provincia ritiene che si tratti di un duro attacco alle competenze della Provincia autonoma di Bolzano. Il testo reintroduce, in maniera incisiva, i concetti di “interesse nazionale” e di “coordinamento ed indirizzo economico” sulla base dei quali potrebbero essere sottoposte a controllo diretto ed impugnate le Leggi provinciali. Nella serata odierna dovrebbe giungere dal Governo il testo definitivo del progetto di riforma che sarà attentamente analizzato. Il presidente Durnwalder ha anticipato che domani probabilmente sarà a Roma per prendere parte alla discussione sul progetto e giovedì si recherà a Vienna per un confronto sul testo di riforma costituzionale e le sue implicazioni sull’Autonomia provinciale.

Potenziamento della rete di piste ciclabili.
Sono stati approvati cinque progetti di piste ciclabili che prevedono una spesa complessiva da parte della Provincia di 6,5 milioni di euro. Si tratta nel dettaglio del tratto Postal – Gargazzone (1,450 milioni di €), della pista ciclabile Bressanone – lago di Varna (350.000 €), del lotto S. Valentino – Resia (2,287 milioni di €), Glorenza – Clusio – Malles (1,8 milioni di €), Spondigna – Prato (460.000 €) e S. Candido – Sesto (142.000 €).

Cinque progetti nel settore dell’informatica e delle telecomunicazioni.
La Giunta ha deciso di presentare al Ministero per l’innovazione e le tecnologie, per ottenere un contributo statale, cinque progetti nel settore dell’informatica e delle telecomunicazioni il cui costo di realizzazione raggiunge complessivamente i 2,6 milioni di euro. Recentemente è stata firmata con il Ministro Stanca una convenzione nella quale è stata concordata una collaborazione tra la Provincia e lo Stato nel settore dell’informatica e delle telecomunicazioni. La convenzione prevede la possibilità di un cofinanziamento al 50% di progetti nel settore dell’innovazione tecnologica. Uno dei progetti, che dovrebbe essere realizzato grazie ad una collaborazione tra la RAS e Videobolzano 33, è incentrato nel settore della TV digitale mentre gli altri riguardano i settori della sanità, del servizio giovani, la Rete civica della Provincia, il meteo ed il traffico.

Istituzione del IV anno scolastico nelle scuole di formazione agricola, forestale e di economia domestica.
La Giunta ha deciso di integrare l’attuale formazione professionale agricola triennale a tempo pieno con un quarto anno facoltativo. Si tratterà di un anno d’approfondimento delle conoscenze specifiche e di formazione negli ambiti dell’economia aziendale, della gestione d’impresa e del marketing. Al termine del quarto anno sarà conferita la qualifica professionale di secondo grado ed il titolo di “Imprenditore agricolo”.

Interruzione del servizio telefonico e radiofonico in galleria.
La Giunta ha incaricato l’assessore competente, Hans Berger, di convocare i principali gestori telefonici ed i responsabili dell’Autostrada del Brennero per fare il punto sulla situazione relativa alla mancata ricezione in galleria dei segnali telefonici e radiofonici. Sinora non sono stati adottati i provvedimenti tecnici necessari per eliminare i disturbi e le interruzioni nella ricezione telefonica o dei programmi radiofonici e la Provincia intende intervenire in questo settore per assicurare un servizio efficiente agli utenti.

Piano della qualità dell’aria.
È stato approvato oggi in prima lettura il Piano della qualità dell’aria che sarà ora mandato ai Comuni affinché, entro quattro mesi, essi facciano pervenire alla Giunta le loro osservazioni e le eventuali proposte di modifica. Il Piano prende in esame le varie fonti che contribuiscono all’inquinamento dell’aria e suddivide il territorio provinciale in 18 zone omogenee nelle quali in inverno ed in estate saranno effettuate delle rilevazioni per accertare l’effettiva qualità dell’aria. Tra i valori al centro delle rilevazioni vi saranno, ad esempio, l’ozono, le polveri, ecc. Sulla base di questi dati sarà istituito un vero e proprio Catasto della qualità dell’aria che rappresenterà il punto di partenza per adottare adeguate misure per la limitazione dell’inquinamento atmosferico. Laddove sarà registrato un superamento dei valori consentiti si adotteranno delle misure di limitazione delle emissioni che riguarderanno, non solamente il Comune in oggetto, ma tutta la zona omogenea interessata.

Delimitazione degli ambiti territoriali per la gestione di impianti per lo smaltimento delle acque.
Sono state definite le zone di gestione degli impianti per lo smaltimento delle acque. Il territorio provinciale è stato suddiviso in quattro zone omogenee: Val Venosta con centro di riferimento Silandro; Merano, Bolzano, Bassa Atesina, Salto – Bolzano; Val d’Isarco e Val di Vizze – Bressanone; Val Punteria – Brunico. Con questa suddivisione la Giunta ritiene sarà possibile ridurre i costi gestionali ed amministrativi del settore passando dagli attuali 17 a 15 milioni di euro. Uno dei principali obiettivi della suddivisione per zone omogenee è anche quello di giungere ad un’uniformità di tariffe nell’ambito delle quattro zone.

Fornitura gratuita di energia elettrica.
Sulla base delle norme di attuazione dello Statuto di autonomia la Provincia riceve ogni anno dai concessionari di derivazioni d’acqua a scopo idroelettrico circa 150 milioni di kW/h. Sinora la Provincia ha rivenduto questo quantitativo ricavandone un utile. Oggi la Giunta ha deciso che il 60% di questo quantitativo sarà ceduto, a titolo gratuito, all’amministrazione provinciale per gli uffici, i servizi pubblici, le ASL, le scuole e ad una serie di enti ad essa collegati come ad esempio i musei provinciali, il centro sperimentale di Laimburg, l’IPES, la RAS, l’Istituto per la Promozione dei lavoratori, la società Alto Adige Marketing, la Biblioteca Tessmann, la Biblioteca Claudia Augusta, gli Istituti per l’educazione musicale, gli Istituti pedagogici.

Progetto per un collegamento di superficie tra il capoluogo e la Bassa Atesina.
È stato affidato all’ingegner Hans Pfeifer l’incarico di effettuare uno studio di fattibilità per la realizzazione di un progetto di trasporto pubblico integrato tra il capoluogo, l’Oltradige e la Bassa Atesina. Il costo dello studio ammonta a 58.000 €.

Aumento della dotazione per le borse di studio.
È stato deciso di aumentare di 2,1 milioni di euro la dotazione a favore di borse di studio. Parallelamente è stato aumentato il numero complessivo di 3146 borse di studio.

FG


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