Amministrazione | 23.08.2004 | 17:00

Polemiche sui contratti bloccati, la replica dell´assessore Widmann

L´assessore provinciale al Personale Thomas Widmann prende posizione in merito alle notizie riportate dalla stampa secondo cui i sindacati protestano per i "contratti provinciali sospesi". Widmann definisce "incomprensibile" la polemica e "poco disposti ad un compromesso" gli stessi sindacati.

Alle critiche che gli sono state mosse in relazione al mancato accordo Provincia-sindacati sul rinnovo dei contratti provinciali, Widmann risponde in una nota ribadendo che "la polemica innescata nuovamente dal Gs (il sindacato di categoria dei lavoratori provinciali) in merito alle trattative sui contratti collettivi risulta incomprensibile. Notoriamente - prosegue la nota - per la firma dei contratti serve l´accordo di tutte la parti interessate, e questo vale anche per i contratti collettivi. L´amministrazione provinciale é bloccata da molti  mesi al tavolo delle contrattazioni insieme ai sindacati; non puó peraltro, dato che i finanziamenti disponibili non possono venir erogati ad un solo gruppo di destinatari, dare il suo assenso a tutte le richieste. Il fatto che le trattative sembrino essersi arenate va ricondotto anche alla poca, per non dire nulla, disponibilitá dei sindacati a siglare un compromesso", sottolinea l'assessore Widmann. 

Sulla polemica riguardante specificamente l'istituzione di un´agenzia di contrattazione tra le parti, Widmann ricorda che l´agenzia va istituita con legge provinciale. "Come noto - ribadisce l´assessore - la prima proposta in tal senso era inserita nella Legge Finanziaria di accompagnamento al bilancio di assestamento, ma é stata estrapolata dall´insieme per poter esser presentata come legge provinciale autonoma, cosa che peraltro é giá all´ordine del giorno della prossima seduta di Giunta".
La dotazione tecnica, di personale e l'operatività della futura agenzia, ricorda ancora Widmann, "saranno ovviamente tali da permetterle di funzionare in maniera efficiente". Widmann definisce una "insinuazione malevola e non supportata da dati concreti" l´affermazione del Gs secondo cui l´agenzia non avrebbe il potere di richiedere dati.

L´assessore provinciale al Personale conclude affermando di auspicare che nel prossimo autunno le trattative sulle varie tematiche possano essere riprese e portate avanti nel segno di una reciproca e fruttuosa collaborazione.

em