Ambiente | 19.08.2004 | 14:43

Vandoies: messo in sicurezza il Rio della Casera

In questi giorni, l'Ufficio sistemazione bacini montani ovest della Ripartizione provinciale Opere Idrauliche sta concludendo i lavori per la messa in sicurezza del Rio della Casera, nel Comune di Vandoies. L'unico cantiere ancora aperto riguarda una barriera di protezione nella parte centrale del corso d'acqua. I lavori, costati 600.000 euro, proteggeranno la linea ferroviaria della Pusteria e il maso "Oberhuber" dal pericolo di frane e smottamenti.

Alcune barriere di cemento armato, un piccolo bacino ghiaioso, una barriera di protezione, e un bacino di raccolta con una capacità volumetrica di 3.500 metri cubi. Sono queste le opere che metteranno al sicuro il Comune di Vandoies dai pericoli provocati dal Rio della Casera. Nel luglio 2002, in seguito a fortissime precipitazioni, il Rio della Casera esondò, allagando sia i campi del Maso Oberhuber, sia la vicina linea ferroviaria della Pusteria. A settembre dello stesso anno vi fu anche una frana che provocò danni piuttosto ingenti. Questi episodi hanno spinto l'Ufficio sistemazione bacini montani Est della Ripartizione provinciale Opere Idrauliche a programmare dei lavori di sistemazione e messa in sicurezza, e di realizzarli nel più breve tempo possibile.

I lavori hanno preso il via nell'autunno del 2003. Prima opera realizzata, un bacino ghiaioso, capace di contenere sino a 1.000 metri cubi di materiale. Il letto del Rio della Casera è stato poi reso più sicuro grazie alla costruzione di alcune barriere di consolidamento in cemento armato: "L'opera - rassicura il direttore dell'Ufficio sistemazione bacini montani Est Sandro Gius - è stata comunque rivestita con dei grandi massi, in modo da ridurre il più possibile l'impatto paesaggistico". Questi lavori si sono conclusi nei giorni scorsi. Nella parte centrale del corso d'acqua resta invece aperto il cantiere per la realizzazione di una barriera di protezione alta 8 metri, e del bacino di raccolta. "Al termine dei lavori - sottolinea Gius - che costeranno in totale 600.000 euro, il Maso Oberhuber e la linea ferroviaria della Pusteria saranno al sicuro".

mb