News 2015
Nessuna "punizione" per i medici di Bolzano
In merito alla notizia riportata da alcuni media riguardo a un presunto ingiusto e differente trattamento fra medici dei diversi ospedali provinciali, nello specifico a scapito dei medici dell’Ospedale di Bolzano, il direttore di Dipartimento dell’Assessorato provinciale alla Sanità precisa che tale affermazione non trova alcun riscontro reale. "La Provincia non dispensa premi o punizioni pecuniarie per comportamenti sindacali o per imbrigliare la libera espressione delle idee dei medici", precisa Florian Zerzer.
La presunta disparità di trattamento economico, secondo quanto riportato da alcuni media, riguarderebbe i medici dell’Ospedale di Bolzano e la loro indennità pari al 13% dello stipendio rispetto ad analoga indennità più alta nelle altre As. La disparità sarebbe causata da una sorta di "punizione" per essere i bolzanini i camici più agitati dell'Alto Adige.Il direttore di Dipartimento dell’Assessorato provinciale alla Sanità, Florian Zerzer, respinge questa tesi e ricorda che il contratto collettivo prevede un’indennità di risultato nella misura minima dell’8% e che sta all'autonomia delle Aziende sanitarie provinciali decidere quale sia la percentuale in più da erogare come incentivo ai dipendenti. Le Aziende sanitarie liquidano le indennità di risultato attingendo da un fondo nel quale devono obbligatoriamente confluire anche fondi non completamente utilizzati per altre indennità individuali. Questo - precisa il direttore di Dipartimento Zerzer - causa la differenza di percentuale nelle indennità di risultato fra le diverse Aziende sanitarie.
Nel caso specifico l’Azienda sanitaria di Bolzano, avendo già liquidato a tutti i dipendenti una quota individuale, dispone di una percentuale di fondi inferiore per liquidare l’indennità di risultato. Ciò non significa affatto - specifica ancora l'Assessorato provinciale - che i medici bolzanini siano penalizzati rispetto ai colleghi delle altre Aziende, significa anzi che essi hanno già percepito le indennità personali non ancora liquidate agli altri medici ospedalieri.
Rispetto alla citata quota del 13% dell’Azienda sanitaria di Bolzano, l’Assessorato provinciale alla Sanità fa inoltre presente che nel bilancio di assestamento della provincia sono stati messi a disposizione ulteriori finanziamenti per garantire all’Azienda sanitaria di Bolzano di liquidare le indennità di risultato nella misura di almeno il 13%.
pf