Politica | 28.07.2004 | 19:46

Vertice tra la Giunta provinciale e la Giunta comunale di Bolzano

Il piano per il miglioramento della qualità dell'aria, i problemi legati al traffico e alla mobilità in generale, il teleriscaldamento, lo sviluppo urbanistico e l'edilizia agevolata, le zone produttive, fino all'utilizzo dello stadio Druso per Fc Südtirol e Fc Bolzano 96: sono stati molti gli argomenti affrontati nelle oltre due ore del vertice di oggi pomeriggio (mercoledì 28) a Palazzo Widmann tra la Giunta provinciale e quella del Comune di Bolzano. I temi relativi al sociale, alla cultura e alla scuola sono stati rinviati ad un nuovo incontro, il prossimo 25 ottobre.

Su alcuni aspetti sono emerse già nel corso del vertice misure specifiche concrete su cui Provincia e Comune concordano, su altri temi si rendono invece necessari approfondimenti tra gli assessori competenti e i tecnici delle due giunte. I temi relativi al sociale, alla cultura e alla scuola sono stati rinviati, per mancanza di tempo, ad un nuovo incontro, il prossimo 25 ottobre. "Abbiamo deciso che simili vertici debbano essere più frequenti", hanno annunciato il presidente Durnwalder e il sindaco Salghetti.

Qualità dell'aria 

Il piano intercomunale verrà elaborato ancora nel corso dell'attuale legislatura comunale, prima delle elezioni 2005. La Provincia punta ad approvarlo in settembre per poi inviarlo ai Comuni del distretto prima del varo definitivo. Accordo anche sulla dislocazione delle stazioni di misurazione.

Mobilità

Ribadita la necessità di migliorare i collegamenti da e per il capoluogo. Si intende intervenire sul sottopasso tra piazza Verdi e il parcheggio comunale di via Mayr Nusser (un adeguamento che costerà 5 milioni €), mentre sull'arginale la Provincia, come ha detto Durnwalder, "riconosce che si tratta di un collegamenti di interesse provinciale e non solo comunale, e questo vale come una promessa di intervento." Si è discusso del completamento verso nord e ponte Resia, le parti studieranno un adeguato piano di finanziamento (gli interventi complessivi si aggirano sui 18 milioni €) per aprire il primo cantiere nel 2005. Vanno trovate inoltre nuove modalità di trasporto, con mezzi alternativi, tra Bolzano e l'Oltradige e nei collegamenti urbani (ospedale, singoli quartieri): un gruppo di lavoro dovrà studiare concretamente le opzioni possibili dal punto di vista tecnico ed economico e presentare una proposta nei prossimi mesi.

Teleriscaldamento

Provincia e Comune hanno discusso gli aspetti relativi al collegamento della rete del sottosuolo e della connessione tra le infrastrutture dei due enti e dell'Ipes. Riguardo al nuovo inceneritore, è stata ribadita la volontà di creare una società mista Provincia-Comune per la realizzazione e la gestione dell'impianto di interesse provinciale, mentre va ancora chiarito a chi affidarne la gestione diretta (Ecocenter, Sel, Seab o altro soggetto). Entro ottobre le proposte di partecipazione congiunta saranno esaminate da un gruppo di lavoro composto dal Presidente della Provincia, dal sindaco di Bolzano e dagli assessori provinciali e comunali ai Lavori pubblici e all'Ambiente. Si conta di varare entro l'anno il progetto esecutivo.

Collina Pasquali

Si va verso la bonifica della discarica a Bolzano sud: "Il Comune, con qualche ritardo, ha finalmente ceduto la proprietà dell'areale alla Provincia che ora può iniziare le procedure. Entro settembre il bando sarà pronto", ha informato Durnwalder.

Zone produttive e residenziali

La questione parte dalla constatazione che gli spazi di ampliamento a Bolzano non sono eccessivi. Provincia e Comune dovranno chiarire con ulteriori incontri quanta superficie verrà destinata all'insediamento di nuove aziende e quanta a terreno edificabile per scopi abitativi, come da specifica norma. Un passaggio importante sarà l'elaborazione del nuovo Puc nel 2005. Per le zone produttive il processo di pianificazione vedrà coinvolti i Comuni limitrofi e l'areale ferroviario. "Aspettiamo la relativa proposta del Comune", ha detto Durnwalder.

Recupero dell'areale ferroviario

Nel recente incontro a Roma, come ha riferito Durnwalder, RFI ha espresso il suo consenso alla costruzione della nuova stazione. Ora si procederà con la stipula di una sorta di verbale di intesa e con la ricerca delle soluzioni migliori, comprese le partecipazioni all'interno delle possibili società di progettazione e costruzione.

Cubatura in via Alto Adige

Durnwalder e Salghetti hanno confermato la disponibilità a trovare una soluzione che possa da un lato prevedere l'insediamento di un centro commerciale (unendo le due attuali cubature di Ipes e Comune in un corpo unico) e dall'altro garantisca all'Ipes una sede amministrativa adeguata in altra zona. Per trovare la via urbanistica che consenta alla città di avere una struttura qualificante di interesse pubblico è stato creato un gruppo di lavoro composto da Franzelin (Ipes), dagli assessori provinciali Frick e Laimer e comunali Bassetti e Rizzolli.

Zona sportiva Maso della Pieve

La zona sportiva, alle prese con il cantiere della nuova variante Bolzano-Bronzolo, verrà ripristinata nei suoi impianti sportivi con il contributo della Provincia e del credito sportivo.

Utilizzo dello stadio Druso

In mattinata il presidente Durnwalder ha parlato con il presidente della FIGC Franco Carraro in merito alla possibilità che le società di calcio FC Südtirol e Fc Bolzano 96 possano utilizzare entrambe lo stadio Druso. "Da Carraro ho avuto disponibilità ad esaminare apertamente la questione, alla cui positiva soluzione contribuirà anche la posizione analoga di Provincia e Comune." Il sindaco Salghetti ha annunciato che a sua volta interverrà su Carraro auspicando che entrambe le squadre possano continuare a giocare a Bolzano.

pf

Galleria fotografica