Economia | 27.07.2004 | 11:56

L'assessore Berger incontra il ministro tedesco Flath: problemi dell'agricoltura in primo piano

I problemi dell'agricoltura in Alto Adige e in Sassonia, l'attuazione della riforma agraria europea e lo sviluppo dello spazio rurale sono stati tra i temi al centro dell'incontro che l'assessore provinciale Hans Berger ha avuto con il ministro per l'Agricoltura e l'ambiente della Sassonia, Steffen Flath.

In vacanza ad Appiano, il ministro tedesco ha discusso con l'assessore Berger dell'attuale situazione dell'agricoltura nelle due regioni, che presentano caratteristiche strutturali, oltre che di coltivazione, molto diverse: in Sassonia sono 6000 le aziende agricole su una popolazione di 4,8 milioni di abitanti, mentre l'Alto Adige può contare su 26.500 aziende contadine a fronte di circa 470mila abitanti. Differenti anche le dimensioni: l'azienda sassone si estende mediamente su 150 ettari, quella altoatesina su 3,8 ettari.

Berger e il ministro Flath hanno fatto il punto sulla riforma agricola europea e sugli aspetti legati alla sua concreta attuazione. Tra le affinità riscontate è emersa quella relativa allo sviluppo e alla difesa dello spazio rurale, che rappresenta sia per la Sassonia che per l'Alto Adige la grande sfida dei prossimi anni, "un impegno che però non deve coinvolgere soltanto la politica agricola", ha sottolineato l'assessore Berger. Al colloquio informale di Appiano seguirà, come hanno concordato il ministro Flath e l'assessore Berger, un incontro approfondito a livello tecnico e politico per perfezionare i temi delineati.

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