Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

L´assessore Widmann sul Centro guida sicura: chi critica si attenga alla veritá dei fatti.

Il Centro di guida sicura previsto a Vadena é di nuovo al centro delle proteste delle opposizioni. L´assessore competente Thomas Widmann respinge le critiche che gli sono state mosse, secondo cui il centro risulterebbe troppo grande e costoso. "Ho invitato da tempo chi contesta a informarsi nel dettaglio, presso la mia ripartizione, sul Centro guida sicura. Purtroppo l´invito non é stato mai accettato, e cosí vengono diffuse notizie false" afferma Widmann.

Le critiche sul Centro di guida sicura sono sfociate ieri a Vadena in una conferenza stampa convocata dall´ Union für Südtirol. I rappresentanti del partito di opposizione hanno mantenuto la loro posizione critica nei confronti del centro, continuando a definirlo iperdimensionato e costoso. Hanno chiesto inoltre lo stralcio delle piste previste per il go-kart e quelle per le prove con le motociclette.

Widmann rimanda le critiche al mittente affermando che i detrattori del progetto dovrebbero informarsi bene prima di diffondere tra la popolazione notizie non vere. Il progetto non costerebbe, come afferma l´Union, dai 15 ai 20 milioni, bensí decisamente meno. 

Widmann ha fatto rielaborare da poco il progetto relativo al Centro guida sicura. La struttura ora ridotta nelle sue dimensioni dovrebbe costare meno di dieci milioni di Euro. Ai costi di progettazione veri e propri si aggiungono quelli di bonifica; la zona in questione é infatti priva di infrastrutture. A ció si aggiungono anche le verifiche di ordine geologico indispensabili per  adottare le necessarie misure di sicurezza.

Ogni Centro per la guida sicura che é stato realizzato si mantiene da solo e porta dei guadagni. Questo avverrá anche in Alto Adige. E finché un infrastruttura risulta redditizia dal punto di vista economico, non si puó parlare di "spreco di denaro". L´assessore Widmann illustra cosí il suo punto di vista. 

Anche le richieste di cancellazione delle piste per i go-kart e delle corsie per le prove con le moto - sempre Widmann - avrebbero poco senso, in quanto proprio queste strutture porterebbero ad aumentare il tasso di sicurezza sulle strade. I molti incidenti in cui sono coinvolte motociclette proverebbero che nel settore si deve fare di piú per la sicurezza sulle strade.

em


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