Economia | 15.07.2004 | 18:19

L'assessore Hans Berger a Bruxelles a colloquio con il commissario Ue Franz Fischler

Il futuro dei fondi strutturali per l´Alto Adige al centro del colloquio che ieri l´assessore Hans Berger ha avuto a Bruxelles con il Commissario europeo all´Agricoltura Franz Fischler. Dal Belgio la buona notizia che i fondi risultano assicurati fino al 2013. Non sará invece mantenuta nella forma attuale la ripartizione dei mezzi relativa ai cosiddetti "settori obiettivo".

Negli anni scorsi l´Alto Adige ha beneficiato di mezzi provenienti dal Fondo regionale Obiettivo 2, oltre che dal Fondo sociale europeo. Nel corso dell´incontro a Bruxelles l'assessore Berger ha discusso del futuro del Programma di sviluppo rurale dopo il 2006. La Commissione ha previsto - ha detto Berger - relativamente alle novitá legate allo sviluppo rurale, tre punti-chiave: "La modernizzazione delle aziende, con particolare attenzione al miglioramento delle strutture produttive, la compensazione dei naturali aggravi nella gestione e quella tra i rendimenti deficitari che possono verificarsi sulla base di una tipologia economica rispettosa dell´ambiente."
Problematiche si annunciano le disposizioni proposte dalla Commissione Ue per le aziende bisognose di sostegno, con la previsione di restrizioni nel settore del personale e del fatturato ammesso. Perfino alcune cooperative potrebbero finire in difficoltà a causa di questa regolamentazione, ha affermato Berger. Il Commissario Franz Fischler ha assicurato però il suo sostegno per le proposte di modifica segnalate in questo senso dall'assessore altoatesino.

Il rafforzato incremento dei processi di produzione di qualitá, particolarmente attenti ai settori dell´igiene, della protezione degli animali, della salvaguardia dell´ambiente e della sicurezza sul lavoro saranno nei prossimi anni punti-chiave del nuovo programma di sviluppo rurale. A ció si aggiungerá un collegamento incrociato tra i vari programmi di promozione. "Cosí, relativamente agli aggravi amministrativi, potranno in futuro venir assicurati nelle aree "Natura 2000" pagamenti compensativi", afferma ancora l´assessore Berger.
Anche il programma Leader non potrá continuare ad esistere nella forma attuale; dovrá venir inglobato nel programma di sviluppo rurale.

Le proposte della Commissione UE dovranno ancora venir esaminate e approvate dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dei Ministri. La cosa importante, ha concluso Berger nell'incontro con Fischler, é che la nuova regolamentazione venga licenziata il piú presto possibile, in modo che si possa redigere nel modo piú consono il nuovo programma di sviluppo e che si arrivi ben preparati alla data del primo gennaio 2007.

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