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Seduta della Giunta provinciale - Lunedí 12 luglio 2004
Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta di questa mattina e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nel corso della successiva conferenza stampa.
Venerdí la riunione delle Giunte di Bolzano, Trento e Tirolo.La Giunta provinciale ha elaborato il calendario dei lavori relativo alla seduta congiunta dei tre esecutivi provinciali di Bolzano, di Trento e del Land Tirolo, che avrá luogo il prossimo venerdí 16 luglio a Bolzano a Palazzo Mercantile. "Particolarmente interessanti" ha definito il Presidente Durnwalder nella consueta conferenza stampa del lunedí gli argomenti di cui si discuterá. Il Presidente ritiene di grande importanza che le tre Giunte si confrontino ed elaborino punti comuni.
Fissato il calendario scolastico.
La Giunta ha fissato i termini d´inizio e di fine delle lezioni per le scuole materne, a carattere statale e le scuole professionali provinciali in lingua tedesca e ladina per gli anni scolastici fino al 2010. L´inizio vero e proprio delle lezioni - anche se la scuola comincia il primo settembre - avrá luogo a partire dal 10 settembre; se questo non cadrá di lunedí, martedí o mercoledí, slitterá al lunedí successivo. La fine delle lezioni sará il 16 giugno; se non cadrá di giovedí, venerdí o sabato, le lezioni termineranno il sabato precedente. Complessivamente le settimane di lezione saranno 34. Fissato anche il calendario delle vacanze; in materia i circoli potranno decidere autonomamente.
Contratto collettivo per il personale docente.
Sempre in tema di scuola, l´esecutivo provinciale si é occupato del contratto collettivo per gli insegnanti. L´assessorato competente é stato autorizzato a firmare il contratto collettivo per il biennio 2003-2004. La dotazione dei mezzi finanziari per i docenti prevede un adeguamento all´inflazione; dell´1.2% relativamente al periodo compreso tra l´1.2.2003 e l´1.7.2003 e del 2% per quello tra l´1.7.2003 e il 31.12.2004, in modo da conguagliare cosí gli aumenti statali. Questa operazione costerá alla Provincia 5 milioni di Euro per il 2004 e 9,1 milioni per il 2005-2006.
S.T.A., nuovo Consiglio di amministrazione.
Fissati i nominativi del nuovo Consiglio di amministrazione della S.T.A., la la societá Strutture Trasporto Alto Adige spa. Per il Consiglio di amministrazione la Giunta ha proposto i nomi di Dieter Schramm, dell´ingegner Domenico Ardolino e di Josef Negri, per il consiglio di vigilanza quelli di Giuliano Righi, di Erwin Kiem e di Heinz-Peter Hager.
Legge provinciale per il settore fieristico.
La Giunta ha approvato un disegno di legge provinciale che disciplina a livello locale tutto quanto concerne il settore fieristico, dalla creazione di una fiera, ai vari presupposti e obblighi di legge, alle sanzioni in caso di inadempienza ecc. L´iniziativa si é resa necessaria in relazione al fatto che se non si legifera localmente a prevalere é la normativa statale.
Lavori a Castel Firmiano.
Stanziamento di 1,5 milioni di Euro da parte della Giunta per una serie di lavori previsti a Castel Firmiano, struttura in cui Reinhold Messner realizzerá un museo. I finanziamenti riguardano gli interventi diretti della Provincia, con la predisposizione di un nuovo sistema di illuminazione, di nuovi cartelli indicatori e della "Torre bianca" che dovrà ospitare una mostra sulle vicende (anche le piú recenti) legate alla storia di Castel Firmiano. Il piano urbanistico é stato modificato per permettere la realizzazione di un parcheggio, ridotto rispetto al progetto iniziale, fino a 150 metri cubi. Non saranno necessari espropri in quanto vi è il consenso del proprietario del fondo.
Condono edilizio.
Sulla materia dell´abusivismo e relativi margini di amnistia, recentemente regolamentati da legge statale, la Corte costituzionale si é espressa affermando la necessitá di rivedere la legge nazionale e di tener conto della competenza delle Regioni di legiferare autonomamente. Riguardo al recepimento della nuova legge statale, la Giunta ha deciso dunque di richiedere al Consiglio dei Comuni, a cui fanno riferimento i rappresentanti delle varie amministrazioni, in che misura esse ritengano adeguata la sanatoria. "Dobbiamo comunque fare qualcosa e non possiamo non recepire il condono" ha detto Durnwalder. La normativa nazionale prevede una sanatoria relativa ad una massa-limite di 755 metri cubi. Ci si deve dunque muovere a livello locale tra i margini di uno e 755 metri cubi. Il tutto nell´ottica di predisporre misure provinciali che tengano conto delle richieste dei Comuni. Si provvederá poi a stilare una legge ad hoc.
Una legge per risparmiare energia.
La Giunta ha previsto la creazione di una misura legislativa che preveda sia per le costruzioni pubbliche che per quelle private un risparmio minimo obbligatorio di energia, fissando limiti minimi e massimi. Si prevede che la presentazione di un progetto, per poter ottenere la concessione, venga accompagnata da un documento siglato da un tecnico che accerti il rispetto del limite minimo relativo al risparmio energetico previsto. Questa normativa avrá peraltro validitá solo per i progetti che saranno presentati dopo l´entrata in vigore del regolamento.
Museo di Teodone, nominata direttice reggente.
La dottoressa Alexandra Untersulzner é stata nominata dalla Giunta provinciale direttrice reggente del Museo etnografico di Teodone. La nomina segue al pensionamento del direttore del museo, Hans Griessmair. La direzione definitiva verrá assegnata per concorso.
Incarichi, arriva il "progettista generale".
Una novitá nella discussa materia degli incarichi affidati a liberi professionisti. Le lamentele riguardo alle tariffe ritenute troppo alte e al destabilizzante eccesso di burocrazia hanno portato alla decisione di nominare un "Generalplaner", una sorta di progettista-coordinatore unico a cui toccherá l´incarico di scegliere le persone o gli uffici per seguire i vari aspetti della realizzazione, attuare il lavoro di coordinamento e far cosí diminuire i costi legati alle assunzioni per ogni singola fase del progetto. Fissati peraltro dei margini: fino alla somma di 50 mila Euro, gli incarichi potranno esser conferiti dagli stessi uffici provinciali; per incarichi tra i 50 e i 100 mila Euro, sará d´obbligo valutare 5 offerte; tra i 100 mila e i 249 mila Euro, dovrá essere indetto un concorso a livello nazionale e sopra i 249 mila Euro uno su base comunitaria. Il "progettista generale" coordinerá il tutto, con l´eccezione del collaudo, che spetta a un soggetto terzo.
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