Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Nuove denominazioni per gli uffici della Ripartizione lavoro

La Ripartizione provinciale lavoro, dopo l’ampliamento della sua struttura organizzativa, si presenta agli utenti con nuove denominazioni dei suoi uffici. La Ripartizione informa i cittadini su nomi e compiti dei "nuovi" uffici.

Sono cinque gli uffici della Ripartizione provinciale Lavoro che, a seguito dell'ampliamento della struttura organizzativa, si presentano ai cittadini con una nuova denominazione. Nel dettaglio:
- l’Ufficio mercato del lavoro assume la nuova denominazione di Ufficio osservazione mercato del lavoro
- l’Ispettorato del lavoro si trasforma in Ufficio tutela sociale del lavoro
- l’Ufficio del lavoro è denominato Ufficio servizio lavoro e gli Uffici del lavoro nei comprensori diventano Centri di mediazione lavoro
- l’Ufficio tecnica della sicurezza, che fa ora parte della Ripartizione provinciale Lavoro, è stato denominato Ufficio tutela tecnica del lavoro
- l’Ufficio sicurezza del lavoro, anch’esso accorpato alla Ripartizione lavoro, ha mantenuto la sua denominazione.

"La nuova denominazione degli Uffici - spiega il Direttore di Ripartizione, Helmuth Sinn - si è resa necessaria a seguito dei cambiamenti nella struttura organizzativa della Ripartizione lavoro, che, da quest’anno ha due uffici in più. Con il passaggio dell’ex Ufficio tecnica della sicurezza (ora Ufficio tutela tecnica del lavoro) e dell’Ufficio sicurezza del lavoro dall’Agenzia provinciale per l’ambiente alla Ripartizione lavoro, sono stati unificati tutti i settori della tutela e sicurezza del lavoro."

Per quanto riguarda i compiti specifici, l’Ufficio tutela sociale del lavoro sorveglia il rispetto delle norme del diritto del lavoro e della previdenza sociale nel mondo del lavoro; l’Ufficio tutela tecnica del lavoro si occupa del rispetto delle norme di sicurezza e di igiene sul posto di lavoro; l’Ufficio sicurezza del lavoro svolge, nei settori della sicurezza ed igiene, indagini su infortuni sul lavoro e malattie professionali. Tutti tre gli Uffici forniscono informazioni, offrono consulenza e svolgono attività ispettiva, sanzionando i comportamenti illeciti, sui posti di lavoro.

Inoltre, i compiti degli Uffici sono stati distribuiti per competenze base. In questo senso con la denominazione "Ufficio servizio lavoro" si è voluto porre l’accento sulla natura appunto di servizio della mediazione al lavoro e dell’inserimento lavorativo.
Con la nuova denominazione, decisa dalla Giunta provinciale su proposta dell’Assessora al Lavoro Luisa Gnecchi, la Ripartizione Lavoro ha voluto evidenziare meglio i servizi e la competenze degli uffici e fornire agli utenti un aiuto per orientarsi meglio nella ricerca dell’ufficio e delle persone di riferimento.

pf


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