News 2015
Esauriti i permessi di lavoro stagionali
I 17.600 permessi di lavoro stagionali per cittadini extracomunitari destinati alla Provincia di Bolzano sono esauriti. Tutte le domande presentate ai competenti uffici provinciali dopo il 4 giugno 2004 non potranno essere evase, e il direttore della Ripartizione Lavoro Helmut Sinn lancia un appello ad agricoltori e pubblici esercenti: "Restituite tutti i permessi in eccesso - spiega - in modo tale da coprire almeno una parte delle richieste che attualmente non possono essere prese in considerazione".
La quota di permessi era stata stabilita nell'ottobre dello scorso anno dalla Commissione provinciale del lavoro, che aveva individuato in 17.600 permessi il fabbisogno dell'Alto Adige per il 2004. Il direttore della Ripartizione Lavoro Helmuth Sinn, nel corso di un incontro a Roma (dove rappresentava l'assessora Luisa Gnecchi) con il direttore generale per l'immigrazione del Ministero del Lavoro Giuseppe Silvestri, ha appreso che sono esauriti anche i 20.000 permessi di lavoro stagionali riservati all'Italia per i cittadini provenienti dai 10 paesi appena entrati nell'Unione Europea. A differenza di tutti gli altri membri della Ue, infatti, in questi stati il regime di libera circolazione delle merci e delle persone (dunque anche dei lavoratori) verrà introdotto solamente dopo un periodo di transizione. Sino ad allora la forza lavoro proveniente dai paesi protagonisti del cosiddetto "allargamento ad est" dell'Unione Europea dovrà infatti essere munita dei permessi.Alla luce di questa situazione, il direttore della Ripartizione Lavoro Helmuth Sinn lancia un appello a tutti gli agricoltori e ai pubblici esercenti altoatesini: "Per consentire a quegli imprenditori che hanno ancora bisogno di forza lavoro di poter recuperare qualche permesso, invito tutti coloro che ne hanno in eccesso a riconsegnarli agli uffici provinciali competenti. Lo scorso anno, con questo metodo, riuscimmo a rimettere sul mercato un migliaio di permessi di lavoro stagionali".
mb