News 2015
Riunione del Comitato di sorveglianza "Obiettivo 3"
Il Comitato di sorveglianza "Obiettivo 3" della Provincia Autonoma di Bolzano, che controlla l’efficienza e la qualità dell’esecuzione degli interventi del Fondo Sociale Europeo in Alto Adige, valutando periodicamente i progressi compiuti nel raggiungimento degli obiettivi del programma operativo, si è riunito ieri e oggi a Merano. Ottimi i risultati raggiunti nel campo dell'occupazione, con la nostra provincia allineata agli obiettivi comunitari. Per i prossimi due anni il Servizio FSE riceverà 12 milioni di euro in più.
Il Comitato è presieduto dal presidente della Provincia Luis Durnwalder, e ne fanno parte rappresentanti della Commissione europea, dei Ministeri del Lavoro e Politiche Sociali, delle Finanze e della Funzione Pubblica, i vicepresidenti della Provincia Luisa Gnecchi e Otto Saurer, la Direttrice del Servizio FSE Barbara Repetto, i rappresentanti delle parti economiche e sociali e i funzionari delle Amministrazioni pubbliche interessate. I risultati della due giorni meranese sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa.Il 2003 è stato l'anno dedicato alla valutazione della prima metà del periodo di programmazione 2000-2006 del Fondo Sociale Europeo. Una sorta di spunto per rinnovare ed aggiornare le politiche del fondo per gli anni a seguire. La riprogrammazione ha permesso l'accoglimento di tutti gli obiettivi stabiliti a livello europeo e nazionale, e l'adeguamento alle nuove normative in materia di mercato del lavoro e di sistemi di istruzione e formazione professionale. Il coinvolgimento delle parti sociali, e dei diversi attori del territorio, ha permesso di stilare nuove proposte che andranno ad integrare e ampliare i soggetti destinatari degli interventi del fondo e le azioni già previste nell'attuale Complemento di programmazione approvato dal Comitato di sorveglianza. Tutto ciò permetterà di predisporre il bando di chiamata dei progetti FSE per le nuove iniziative da finanziare in autunno con le nuove linee programmatiche.
La riprogrammazione ha interessato in maniera considerevole anche l'aspetto finanziario. Grazie al buon utilizzo dei fondi, il servizio Fondo Sociale Europeo della Provincia Autonoma di Bolzano si è vista assegnare un'ulteriore importo di quasi 12 milioni di euro, portando il totale delle risorse per il periodo 2000-2006 da 192 a 204 milioni di euro. Lo scorso anno sono stati presentati al Fondo 479 progetti, di questi ne sono stati approvati 302. Dall'inizio della programmazione i progetti che hanno avuto il via libera del FSE sono stati 1.066, mentre i destinatari dei corsi di formazione hanno sfiorato quota 74.000 unità. Degli oltre 192 milioni di euro di costi programmati (2000-2006) i costi pubblici approvati sono stati di poco inferiori ai 149.500.000 euro, ovvero il 77,75% del programmato. Dei soldi impegnati ne sono stati spesi il 53,19%, pari a quasi 79.500.000 euro.
Il rapporto annuale 2003, oltre a fare il punto della situazione, valuta anche il contributo generale alla strategia europea per l'occupazione nel quadro degli obiettivi generali fissati per il 2010. Il tasso di occupazione complessivo (69,6%) e quello dell'occupazione femminile (55,5%) sono ampiamente in linea con gli obiettivi comunitari, mentre il livello di occupazione di lavoratori e lavoratrici dai 55 ai 64 anni (33,4%) rimane ancora piuttosto basso, e comunque al di sotto dei valori di lungo termine previsti dalla Ue.
mb