News 2015
Seduta a porte chiuse della Giunta provinciale: i risultati
Riorganizzazione della sanità altoatesina, disegni di legge nei settori del sociale, del turismo, dell'immigrazione, del servizio civile: sono alcune delle decisioni principali emerse dalla "due giorni" di riunione a porte chiusa della Giunta provinciale, terminata oggi (martedì 27) all'Hotel “Berghof” di Redagno di Sopra nel comune di Aldino.
Famiglia
Uno specifico servizio – per coordinare tutte le politiche a favore della famiglia - verrà insediato con apposita norma presso l’Assessorato retto da Sabina Kasslatter Mur. La Giunta ha precisato gli aspetti relativi al personale necessario, ai finanziamenti e alle sue funzioni. La discussione sull’annunciato pacchetto di misure a favore della famiglia non è stata invece ancora ultimata, riservandosi la Giunta di approfondire il piano di finanziamento per poter assicurare un pacchetto di misure duraturo nel tempo e sostenibile. Entro fine maggio la manovra sarà definita. Sostanzialmente la Giunta vuole agire su due livelli: garantire alla donna la possibilità di scelta tra il ruolo di madre e quello di lavoratrice, assicurando in entrambi i casi precise misure di sostegno alla scelta compiuta (strutture per i figli, Tagesmütter, asili estivi, orario part-time, conciliabilità famiglia-lavoro, ecc.); sostenere la famiglia con interventi mirati a favore dei figli, in collaborazione con la Regione (che mette a disposizione annualmente 35 milioni €) mentre la Provincia si impegna con altri 25 milioni €. Gli interventi riguardano i settori della previdenza e dell’assistenza.
Sanità
“La Giunta non vuole solo risparmiare ma intende soprattutto migliorare ulteriormente il servizio a favore dei cittadini”, ha esordito Durnwalder. Tra le misure previste nella riorganizzazione del settore sanitario sono previste il coordinamento dei servizi, “per evitare una medicina a due velocità o a due classi”, ha sottolineato Durnwalder. Si vogliono inoltre ridurre i tempi di attesa in alcuni settori mentre saranno 12 i reparti che in futuro avranno un’unica struttura sul territorio altoatesino, evitando doppioni: tra questi medicina nucleare e radioterapia, medicina trasfusionale e fecondazione assistita. Saranno però creati anche nuovi reparti, come neuropsichiatria infantile e chirurgia maxillo-facciale. La riforma punta a definire centri di competenza provinciali e dipartimenti tra gli ospedali e le As di riferimento, con servizi collegati tra più nosocomi per utilizzare al meglio le varie strutture presenti, dai letti alle sale operatorie, e distribuire meglio i carichi di lavoro. Il piano dell’assessore Richard Theiner prevede inoltre periodi incontri tra i medici per rendere più efficaci i controlli sul nuovo sistema sanitario sul territorio provinciale. Sarà introdotto in tutte le strutture un unico sistema informatico ed è prevista una razionalizzazione, con accorpamenti, di alcuni servizi amministrativi. Il risparmio consentirà di garantire alla sanità i finanziamenti adeguati sin dal 2005, contenendo le spese. I colloqui con le parti interessate comunque proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Trasporti
La Giunta ha fatto il punto sul progetto di tunnel del Brennero, sia dal punto di vista della partecipazione al progetto che sullo stato degli esami inerenti la valutazione dell’impatto ambientale. Riguardo al servizio ferroviario locale, la Provincia e il nuovo assessore Widmann intendono apportare i miglioramenti possibili sulla base delle indicazioni dell’utenza, specie sul piano degli orari, del servizio e della combinazione autobus-treno. Il collegamento Pusteria-Bolzano dovrebbe migliorare significativamente attraverso la cosiddetta “variante val di Riga”, che permetterà di evitare il passaggio per Fortezza, risparmiando così una ventina di minuti di viaggio. La variante sarà inserita d’ufficio nel Puc del comune interessato.
Finanziamento ai Comuni
La Giunta ha deciso di mantenere la percentuale del 13,5% del gettito fiscale quale quota di finanziamento a favore di Comuni. Eventuali modifiche saranno valutate dopo l’eventuale introduzione del federalismo fiscale. Nel frattempo però sarà studiata una nuova ripartizione dei fondi, per garantire maggiore attenzione ai piccoli Comuni. Analogamente le piccole amministrazioni dovranno consorziarsi nello svolgimento di alcuni servizi, per consentire più efficienza e risparmio di risorse.
Piste ciclabili
Il progetto della rete altoatesina sarà accelerato a cominciare dai tratti principali dove la costruzione delle piste ciclabili è ancora in corso.
Pedaggio sulle strade
La Giunta ha analizzato le perizie commissionate ai tecnici del settore, che hanno confermato la possibilità che la Provincia possa istituire pedaggi sulle strade di valico. Ora se ne parlerà con Regioni e Province limitrofe. La Giunta conferma l’orientamento di istituire – a partire concretamente dal 2005 – pedaggi sulle strade per lo Stelvio, passo Rombo e passo Stalle. Per Gardena e Sella sono necessarie ulteriori verifiche.
Toponomastica
“È ora di varare la legge – ha confermato Durnwalder e ci siamo dati la scadenza di fine 2005.” Ora le trattative passano in sede di partiti politici, ma la Provincia intende rispettare il termine dato.
Imposta sul turismo
Verrà istituita una apposita legge ancora entro il 2004. Le modalità saranno ora discusse con le parti sociali e coinvolgendo le 92 associazioni turistiche e le organizzazioni di categoria.
Assicurazione per non autosufficienti
L’assessore al Servizio sociale Theiner presenterà uno specifico disegno di legge entro ottobre 2004. I contatti con le parti sociali sono già avviati e proseguiranno.
Misure UE
Nel 2006 scadono i programmi UE attualmente in corso e la Provincia intende prepararsi per tempo ai problemi che sorgeranno dopo l’ingresso nell’Unione di 10 nuovi Stati. Entro il 2005 sarà pronto il nuovo programma di partecipazione dell’Alto Adige alle misure promozionali dell’Unione.
Servizio civile
La Giunta varerà in tempi brevi un disegno di legge relativo alla nuova forma del servizio civile, che diventa volontario dopo la cancellazione dell’obbligo della leva. Si vuole integrare l’attuale norma statale con ulteriori sostegni ai giovani che optano per l’anno di volontariato (sul piano finanziario ma anche dell’alloggio) e recuperare nel contempo al servizio civile gli adulti che per vari motivi (pensione, ricerca di lavoro, ecc.) sono disponibili a rendersi utili nei settori sociale, culturale, di protezione civile, ecc.
Legge antifumo
La Provincia, anche alla luce della nuova normativa statale, presenterà entro fine luglio 2004 un apposito disegno di legge contro il fumo nei luoghi pubblici.
Onorificenze altoatesine
Anche la Provincia autonoma di Bolzano intende istituire una onorificenza da assegnare in futuro alle personalità distintesi per la loro opera meritoria e pluriennale nella società locale.
Riforma scolastica
La Giunta ha fatto il punto sulla riforma della scuola e ha avviato la discussione sulle modalità per combinare al meglio gli anni di studio obbligatori con il sistema dell’apprendistato. Verrà precisato il ruolo delle scuole specializzate e saranno varate anche specifiche misure per incentivare gli studenti di talento. Una legge apposita disciplinerà i sussidi agli studenti, aggiornandoli ai mutamenti del settore della formazione. Allo studio anche, per i giovani che non godono di borse di studio, la forma del prestito senza interessi, che lo studente potrà ripianare una volta entrato nel mondo del lavoro.
Urbanistica
La Giunta ha avviato la discussione su eventuali misure da adottare nel settore degli alloggi convenzionati, per evitare speculazioni nella loro vendita alla luce di vincoli risalenti ormai a alcuni decenni. Sono allo studio proposte di aggiornamento dei vincoli per rispettare i criteri ispiratori dell’edilizia sociale. Verrà semplificato anche il trasferimento degli alloggi in linea ereditaria.
Immigrazione
Verrà presentata una legge provinciale sull’immigrazione che intende regolare tutti gli aspetti che riguardano l’accoglienza e l’integrazione del cittadino straniero in Alto Adige. Essa conterrà misure relative ad esempio all’informazione degli stranieri, alla scuola, alla mediazione culturale, ecc.
Edilizia abitativa
La Giunta ha ufficialmente confermato che il programma fissato in partenza (10.000 alloggi nuovi e 5000 risanati entro il 2007) resta invariato: l’assessore Cigolla potrà contare sugli 850 milioni € necessari alla sua realizzazione. Allo scopo si interverrà in sede di bilancio di assestamento.
Ambiente
È stato fatto il punto sul progetto del nuovo impianto di incenerimento che sarà attivato nel 2009 a Bolzano al servizio di tutta la provincia. Per migliorare ulteriormente il problema dell’arsenico nella rete idrica la Provincia è intenzionata ad avvalersi di una avanzata attrezzatura tecnica che dovrebbe consentire l’eliminazione del problema.
Telecomunicazioni e informatica
L’intenzione della Giunta è quella di servire tutta l’utenza, raggiungendo una copertura anche dei piccoli centri e non solo di quelli urbani. L’assessore Berger ha illustrato il progetto relativo alla rete in fibre ottiche e ha fatto il punto sulle spese e sulla tempistica per la realizzazione dell’operazione.
Zone produttive
Una serie di misure sono state discusse dalla Giunta per fronteggiare le diverse questioni relative allo sviluppo dell’economia locale: sono state gettate le basi per intervenire nei casi di ampliamento e assegnazione di aree produttive, case albergo per lavoratori, mense, inserimento di lavoratori disabili, aiuto ad aziende in crisi, ecc.
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