Lavoro | 22.04.2004 | 15:15

Sopralluogo della vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi, a un cantiere edile

La vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi, ha visitato questa mattina, con il direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn, ed i direttori degli uffici tutela tecnica del lavoro e sicurezza del lavoro, rispettivamente ingegner Roberto Ghizzi e geometra Gilberto Ugolini, il cantiere dell’impresa SAISEB Spa di Roma lungo Viale Druso, al bivio per Merano.

Il cantiere svolge un ruolo di guida e di modello nel settore dell’antinfortunistica in quanto in esso trovano applicazione le più moderne modalità di prevenzione degli incidenti. Nel cantiere, nel quale operano complessivamente una trentina di addetti, stanno sorgendo tre palazzine di cinque piani ciascuna nelle quali troveranno sistemazione complessivamente 150 mini alloggi destinati al personale sanitario. Si tratta di una struttura particolarmente importante per assicurare in futuro un’adeguata sistemazione al personale sanitario, soprattutto a coloro che operano nel vicino Ospedale di Bolzano. Ogni palazzina ospiterà 50 mini alloggi, 10 su ciascun piano.

L’importo complessivo dell’opera, realizzata dalla ditta di Roma su incarico dell’IPES, si aggira intorno ai 7,5 milioni di euro. I lavori, iniziati nel settembre dell’anno scorso, si concluderanno verso la fine del 2005.

Il sopralluogo di oggi dell’assessora provinciale Luisa Gnecchi e dei vertici della Ripartizione lavoro ha voluto rappresentare una prima presa di contatto con le nuove competenze in materia di antinfortunistica e di prevenzione degli incidenti sul lavoro che, in base alla recente Legge finanziaria, sono passate alla Ripartizione lavoro.

Sino a pochi giorni fa, come ha sottolineato opportunamente il direttore della Ripartizione lavoro, Dr. Helmuth Sinn, tra la competenze della Ripartizione in materia di prevenzione degli infortuni vi era essenzialmente il settore della tutela sociale attraverso l’Ispettorato del lavoro. Ora alla Ripartizione compete anche il settore della tutela tecnica e quindi della sicurezza e dell’antinfortunistica che nel passato erano appannaggio dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente e la tutela del lavoro.

Secondo l’assessora Gnecchi l’accorpamento delle competenze in un’unica Ripartizione va letto come un passo importante verso una sempre maggiore tutela della salute e dell’incolumità dei lavoratori. L’Ufficio per la tutela tecnica del lavoro (la cui denominazione in precedenza era Ufficio tecnico della sicurezza) è diretto dall’ingegner Roberto Ghizzi e si occupa della vigilanza sull’osservanza delle norme di sicurezza ed igiene del lavoro ed ha funzioni di polizia amministrativa. La struttura è dotata di otto ispettori.

L’Ufficio sicurezza del lavoro, diretto dal geometra Gilberto Ugolini, nel quale operano otto ispettori, si occupa degli infortuni sul lavoro, della formazione e certificazione di esperti per determinati collaudi e verifiche di sicurezza a macchine, impianti ed apparecchi, dell’informazione, consulenza ed emanazione di direttive in materia di sicurezza ed igiene del lavoro.

FG