Amministrazione | 21.04.2004 | 11:19

Terreni da espropriare: fissati i valori di riferimento per il 2004

Per facilitare i Comuni nella redazione autonoma delle stime di terreni edificabili, l’Ufficio Estimo della Ripartizione provinciale Amministrazione del Patrimonio emana annualmente dei valori di riferimento che devono essere rispettati da parte dei Comuni nelle operazioni di stima per la determinazione delle indennitá di espropriazione. I nuovi valori per il 2004 sono stati pubblicati ufficialmente e sono disponibili anche online.

La legge provinciale relativa all'espropriazione per cause di pubblica utilitá ha attribuito ai Comuni competenze in merito alla determinazione delle indennitá di espropriazione. Al fine di agevolare i Comuni nella redazione autonoma delle stime, l’Ufficio provinciale Estimo fissa ogni anno i valori di riferimento che i Comuni devono rispettare nelle loro stime. I valori sono riferiti ai terreni con attitudine edificatoria, che i Comuni espropriano per realizzare opere e impianti di interesse pubblico (edifici scolastici, municipi, rimesse per attrezzature dei Vigili del Fuoco e altro), per l’edilizia abitativa, per zone per insediamenti produttivi.

Per fissare i valori l'ufficio Estimo conduce un'analisi che fotografa la realtà del mercato immobiliare e delle aree produtive in Alto Adige. Emergono dati interessanti: riguardo all'andamento del mercato immobiliare, il 2003 ha confermato un trend positivo, tanto nel numero delle transazioni quanto nelle quotazioni, iniziato giá nell’anno precedente. Dalla ricerca dell'ufficio Estimo emerge la tendenza all’aumento dei prezzi delle superfici abitative offerte nei principali centri dei vari distretti. Il mercato immobiliare ha recepito gli effetti di normative finanziarie ed economiche (es. “Legge Tremonti”) e i mutamenti degli investitori che privilegiano l’investimento immobiliare, che ha portato a un aumento dei valori degli immobili con ripercussioni anche sui valori delle aree edificabili. In alcune zone tali ripercussioni sono piú marcate che in altre, nei centri minori e nelle frazioni non c’è richiesta e soprattutto le aree riservate all’edilizia abitativa privata (non agevolata) non trovano interesse da parte di potenziali acquirenti. La tendenza al rialzo dei prezzi è rallentata nel secondo semestre 2003, per arrivare a una completa stasi verso fine anno. Si sta delineando un rientro delle quotazioni particolarmente forzate e un generale riequilibrio. Bolzano mantiene il primato delle quotazioni.

Per le aree a destinazione produttiva e le costruzioni realizzate in tali zone, l'analisi dell'ufficio Estimo riscontra un rallentamento di iniziative, riconducibile probabilmente alla insicurezza del momento. La ridotta liquiditá degli operatori e la marginalitá di vari settori produttivi frenano gli investimenti. L’euforia degli ultimi anni ha “prodotto” un’abbondanza di iniziative, che hanno saturato abbondantemente il mercato.

I valori di riferimento fissati dalla Provincia per il 2004 sono pubblicati sul B.U.R. nr. 11/I-II e sono in visione anche online online sul sito della Rete civica all'indirizzo www.provincia.bz.it/amministrazione-patrimonio/0601/index_i.asp alla voce "valori di riferimento".

pf