Amministrazione | 19.04.2004 | 16:09

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 19 aprile 2004

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (19 aprile), illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Giunta a porte chiuse

La Giunta ha discusso le modalità della "due giorni" di riunione a porte chiuse in programma la prossima settimana. Lunedì 26 e martedì 27 aprile Luis Durnwalder e gli assessori si ritrovano in "clausura" in un albergo di Redagno di Sopra per mettere a punto le iniziative legislative che ogni singolo assessore intende presentare nel corso dei prossimi mesi e della nuova legislatura. Alle 16 di martedì 27 è fissata la conferenza stampa conclusiva, nella quale verranno illustrate le decisioni sulle priorità della Giunta per il prossimo periodo di governo.

Comitato provinciale per le comunicazioni

La Giunta ha nominato i propri rappresentanti nel Comitato provinciale per le comunicazioni. Si tratta di Hansjörg Kucera, giornalista in pensione, ex caporedattore della Rai-Sender Bozen (che sarà il presidente del Comitato), e di Angelo Agostini, bolzanino, giornalista e studioso dei media, docente a Milano e Bologna. Sarà il vicepresidente del Comitato altoatesino.


Vertice Provincia-Comune di Bolzano

Una serie di importanti progetti sul tappeto - nei settori del traffico, dell'amministrazione e dell'industria, per fare qualche esempio - riguardano direttamente la Provincia e il Comune di Bolzano. Per predisporre al meglio il lavoro preparatorio e la successiva realizzazione delle iniziative in questione la Giunta provinciale intende incontrare in seduta congiunta sindaco e assessori del capoluogo. Il presidente Durnwalder contatterà il sindaco Salghetti per fissare la data del vertice Provincia-Comune, che si terrà nel giro dei prossimi due mesi.

Nomine Terme di Merano, Central Parking e Ecocenter

La Giunta ha nominato i nuovi componenti del CdA delle Terme di Merano Spa, di cui la Provincia detiene la quasi totalità delle azioni. "Per venire incontro alle richieste dei partners politici italiani che volevano mantenere i due rappresentanti - ha spiegato Durnwalder - si è deciso di non ridurre l'organismo a 5 membri ma di vararlo a sette." I cinque membri di lingua tedesca sono Manfred König (che negli auspici della Provincia dovrebbe essere il presidente del CdA), Christoph Engl, Walter Meister, Franz Alber e Marialuisa Schmid (segretaria particolare dell'assessore provinciale Thomas Widmann, ad interim in attesa della surroga da parte del direttore della Ripartizione Turismo, da nominare). I membri italiani sono Giorgio Balzarini e Roberto Ragazzi. Confermato il collegio dei sindaci: Paolo Lanzinger, Stefan Thurin e Erwin Kiem.
Nel CdA della Central Parking Spa di Bolzano (per un terzo partecipata dalla Provincia) sono stati nominati rappresentanti dell'ente pubblico Heinrich Röd e Gilberto Odorizzi, mentre revisore dei conti sarà Josef Urthaler. Nell'Ecocenter il rappresentante della Provincia sarà Ernesto Scarperi, mentre nel collegio dei sindaci è stato chiamato Franz Pircher.

Presidenza Parco dello Stelvio

La Giunta ha espresso parere positivo di massima alla nomina di Ferruccio Tomasi quale nuovo presidente del Parco nazionale dello Stelvio. Tomasi, bresciano e attuale vicepresidente, è stato proposto dalla Regione Lombardia. "Come Alto Adige non potevano chiedere la presidenza - ha spiegato Durnwalder - in quanto è altoatesino già il direttore del parco, Luigi Spagnolli. L'orientamento verso il candidato proposto dal collega Formigoni è positivo, ma ci riserviamo l'ok definitivo dopo un colloquio con lo stesso Tomasi per conoscere i suoi programmi e approfondire le questioni che riguardano il versante altoatesino del parco nazionale."

Strade della val Badia e della Pusteria

Si è discusso in Giunta anche dell'attuale chiusura a bus e automezzi pesanti della strada statale della val Badia, causa frane, e dei disagi che ne conseguono per la popolazione e per le attività economiche, in quanto sono poco praticabili le deviazioni sulle strade panoramiche. "L'assessore Mussner - ha comunicato Durnwalder - ha confermato che i lavori di sgombero della carreggiata proseguono a ritmo sostenuto e che entro il fine settimana la strada sarà riaperta al traffico." La Giunta si è occupata anche del progetto di ammodernamento della strada della val Pusteria e in particolare delle osservazioni avanzate dalla popolazione di Vandoies. "I lavori di progettazione del tracciato con la circonvallazione di Vandoies proseguono - ha detto Durnwalder - ma la Giunta terrà conto di alcune richieste dei cittadini interessati." In particolare saranno vagliati tre aspetti: il tracciato sotterraneo rispetto al condominio in prossimità dell'azienda "Rieper", l'attraversamento della ferrovia con un sottopasso, la creazione di barriere antirumore.

Progetti di opere pubbliche

La Giunta ha esaminato una seconda tranche di opere pubbliche suscettibili di ridimensionamento nel quadro del previsto programma di risparmio che investe i progetti nel settore dei lavori pubblici. La discussione ha riguardato i programmi volumetrici riguardanti alcune opere nei diversi ospedali altoatesini. A Bolzano non saranno costruite, nella palazzina dell'amministrazione del nosocomio, una piscina, una palestra, un centro congressi e una serie di alloggi, per un risparmio complessivo di circa 40 milioni €. A Silandro verrà ridimensionato il progetto di ammodernamento dell'ingresso dell'ospedale, riducendo da 4,4 milioni € alla metà la spesa prevista per l'intervento. Analoga misura è allo studio per la ristrutturazione del parco all'interno dell'ex sanatorio di Bressanone (1,7 milioni €). Confermata la costruzione del parcheggio sotterraneo all'ospedale di Merano (in origine 8,2 milioni €), ma anzichè direttamente dalla Provincia si punta ad affidare il progetto a privati. Gli interventi nel settore lavori pubblici previsti negli ospedali di Vipiteno (per 2,5 milioni €) e di San Candido (per 15,7 milioni €) saranno esaminati non appena la Giunta avrà definito le competenze dei singoli nosocomi e quindi le funzioni delle due strutture periferiche. Fermo restando, come ha ribadito Durnwalder, "che nessun ospedale in Alto Adige verrà chiuso."

pf