News 2015
Migliaia di automobilisti in ritardo col pagamento della tassa di circolazione
Alcune migliaia di proprietari di auto non hanno rispettato le regolari scadenze di versamento della tassa di circolazione negli ultimi 4 anni. Solo nel 2003 sono stati, secondo i dati dell'Ufficio provinciale Tributi, circa 25mila. La riscossione delle somme non versate, un lavoro che richiede tempo e un notevole impegno dal punto di vista organizzativo, è compito della Provincia. Per questo l'assessore alla Finanze Werner Frick consiglia ai contribuenti di effettuare lo specifico pagamento utilizzando sistemi sicuri quali Internet, i tabaccai autorizzati, l'ACI o le agenzie pratiche auto.
"Ogni anno siamo costretti ad inviare un avviso a migliaia di automobilisti non in regola con il pagamento della tassa di circolazione", sottolinea il direttore dell'Ufficio provinciale Tributi, Fernando Bettega. Sono infatti ancora molti in Alto Adige i proprietari di veicoli che non rispettano le scadenze di versamento, non pagano affatto o versano una cifra ridotta, sbagliano nell'indicare il numero di targa o il periodo di pagamento della tassa. A quanti non pagano la tassa di circolazione in modo esatto viene inviato dall'Ufficio Tributi della Provincia un cosiddetto "avviso bonario": annualmente sono 25mila quelli spediti agli automobilisti altoatesini. Se a tale comunicazione non segue il pagamento, la Provincia procede all'invio di un "avviso di accertamento" (circa 9.500 all'anno). Se il versamento della tassa di circolazione si fa ancora attendere, viene spedita una cartella esattoriale: ogni anno sono circa 5.500. E se anche nelle maggior parte dei casi gli errori sono causati da sviste, sottolinea il direttore Bettega, il contribuente è comunque responsabile dell'esattezza dei dati forniti. All'Ufficio Tributi non resta che assolvere al suo compito di controllare la regolarità del versamento ed eventualmente di invitare il cittadino ritardatario al pagamento della tassa di circolazione.Il versamento può essere effettuato tramite posta, Internet, nelle rivendite tabacchi autorizzate, nelle delegazioni provinciali dell'Aci e presso le Agenzie di pratiche automobilistiche autorizzate. La parte più consistente degli errori si verifica nei versamenti agli sportelli postali. Per questo l'assessore provinciale alle Finanze Werner Frick consiglia a tutti i proprietari di veicoli di servirsi degli altri sistemi di pagamento, in quanto si attivano solo con l'immissione esatta dei dati. In futuro una campagna di informazione dell'Ufficio provinciale Tributi chiarirà ulteriormente ai cittadini tutte le modalità di pagamento della tassa di circolazione. "Il numero dei versamenti irregolari va assolutamente ridotto", si augura l'assessore Frick.
pf