News 2015
Seduta della Giunta provinciale del 13 aprile 2004
Di seguito alcune delle principali delibere approvate dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna (13 aprile) e illustrate dal presidente Durnwalder nella successiva conferenza stampa.
Giunta regionaleIn apertura di seduta, il presidente Durnwalder ha informato l'esecutivo sugli esiti della riunione a porte chiuse della Giunta regionale svoltasi nei giorni scorsi. L'esecutivo provinciale ha dato l'ok alla predisposizione di un unico disegno di legge sui Comuni, che possa comprendere l'ordinamento degli enti locali, l'elezione dei consigli comunali, le indennità dei sindaci e la regolazione delle materie di competenza dei segretari comunali. In merito proseguiranno le trattative con la giunta trentina. Nel campo del sociale è stato raddoppiato il budget a disposizione, passato da 50 a 100 milioni di euro. La Regione e le due province, che amministrano gli importi, dovranno coordinare la propria attività per predisporre un intervento unico a sostegno della famiglia. Per quanto riguarda infine il Consorzio di garanzia collettiva dei Fidi (Confidi), è stata auspicata la creazione di una garanzia di secondo grado, da crearsi a livello regionale, per evitare che per i tre consorzi esistenti in Alto Adige - rappresentativi di commercianti, industriali e artigiani - si debba versare allo Stato lo 0,25% dei premi per un totale di 240.000 euro.
Liceo della comunicazione ad indirizzo sportivo
La Giunta ha approvato la convenzione con la Cooperativa "Dialoga" che gestisce il Liceo della comunicazione "G.Toniolo" di Bolzano ad indirizzo sportivo. L'istituto del capoluogo si affianca così alle scuole superiori di Malles e Vipiteno, che prevedono già un indirizzo sportivo all'interno del loro piano di studi, e rappresenta il primo esperimento del genere per quanto riguarda una scuola in lingua italiana.
Profili professionali
L'esecutivo ha deliberato la creazione di 3 nuovi profili professionali: quello di tecnico della comunicazione, quello di trasportatore di merci, e quello di fabbricante di strumenti a fiato in ottone.
Casa-albergo per lavoratori
Per dare risposte alla difficile situazione del mercato abitativo a Bolzano, il piano urbanistico comunale del capoluogo è stato modificato d'ufficio dalla Giunta provinciale per consentire l'ampliamento della casa-albergo per lavoratori nella zona del bivio Merano-Mendola. L'edificio conterà su 50 ulteriori minialloggi, e potrà dare ospitalità sino ad un numero massimo di 150 persone.
Aiuti alla famiglia
La Giunta provinciale ha poi affrontato la materia degli aiuti alle famiglie, dal punto di vista sia delle strutture tecniche che degli interventi finanziari. Sono allo studio la possibilità di nuove forme di assistenza e custodia per i bambini, alla luce dell'innalzamento dell'età in cui si possono prevedere forme di aiuto. Si pensa di consentire alle Tagesmütter di ospitare nelle proprie strutture non più bambini sino ai 3 anni di età, ma sino agli 8 anni. Altro punto trattato, quello del prolungamento dell'orario di apertura delle scuole materne e degli asili nido. "Su tutte le questioni - ha detto Durnwalder - saranno comunque necessari ulteriori approfondimenti cui dedicheremo uno spazio ben preciso in ogni futura seduta." Per quanto riguarda infine gli aiuti diretti alle famiglie con figli, è stata auspicata una stretta collaborazione con la Regione, in modo da non sovrapporre eventuali provvedimenti di sostegno finanziario. Ancora in discussione il modus operandi degli aiuti, con la Provincia che spinge per una forma mista, ovvero, un sostegno economico a tutti i bambini, indipendentemente dal reddito dei genitori, e uno complementare che tiene invece conto delle condizioni economiche. Il presidente Durnwalder si è impegnato a trovare una soluzione entro i termini temporali della manovra di assestamento di bilancio, prevista per giugno.
Sanità
Prendendo posizione in merito agli articoli apparsi in questi giorni sugli organi di stampa, il presidente Durnwalder ha smentito ogni ipotesi di chiusura degli ospedali periferici di San Candido, Vipiteno o Silandro, annunciando invece una riorganizzazione generale delle strutture sanitarie. Ovunque verrà mantenuta l'assistenza di base, mentre i cambiamenti potranno interessare esclusivamente i singoli reparti. Nessuna riduzione di competenze, ha specificato il Presidente della Giunta provinciale, per i Direttori generali, i quali avranno invece nuove responsabilità nell'ottica del contenimento delle spese.
Direttori di ripartizione
L'esecutivo ha deliberato la nomina di due nuovi direttori di ripartizione. Albert Plitzner assumerà la guida della Ripartizione provinciale Assistenza scolastica e orientamento professionale, Armin Gatterer quella della Ripartizione Cultura in lingua tedesca.
Personale delle scuole materne
La Giunta ha poi deciso di equiparare, ai fini del punteggio per la graduatoria del personale di scuola materna, gli anni di servizio a quelli di studio. Chi ha frequentato i 4 anni del corso di laurea presso l'Università di Bressanone partirà dunque dallo stesso punteggio di chi ha prestato servizio per 4 anni. Le domande per la graduatoria devono essere presentate entro il 30 aprile. L'argomento deve comunque essere ancora discusso con i sindacati di categoria, così come deve essere trovato l'accordo con i rappresentanti dei lavoratori, sempre in merito alle scuole materne, su altri 3 punti: il primo concerne la possibilità di usufruire del part-time al 50% per i lavoratori e le lavoratrici in servizio da più di 3 anni; il secondo riguarda il part-time concesso a direttrici e ispettrici delle scuole materne, fissato espressamente al 75%; il terzo punto concerne infine la riduzione da 22 a 20 delle ore lavorative a carico di chi usufruisce del part-time al 50%.
mb